Valpolicella Ripasso Classico Superiore Bolla DOC 2021
Il Valpolicella Ripasso Classico Superiore Bolla DOC 2021 è ottenuto con il tradizionale metodo del “ripasso”: a febbraio, dopo la svinatura dell’Amarone, si aggiunge alle uve raccolte tardivamente la sua vinaccia, innescando così una nuova fermentazione, che dura 15-20 giorni e arricchisce il prodotto, aggiungendo complessità e levigando i tannini. Il Ripasso di Bolla vola alto, regalandoci in una bottiglia il meglio della tradizione territoriale.
Vinificazione
Il Valpolicella Ripasso Classico Superiore Bolla DOC è un vino rosso caratteristico della regione Veneto in Italia. La sua vinificazione segue un processo particolare che lo distingue da altri vini della stessa zona.
Ecco una descrizione del processo di vinificazione tipico per questo vino:
Raccolta delle uve:
Le uve utilizzate per il Valpolicella Ripasso Classico Superiore vengono raccolte principalmente dalle varietà autoctone come Corvina, Rondinella e Molinara. Queste uve devono essere mature e in condizioni ottimali per garantire la qualità del vino.
Vinificazione del Valpolicella base:
Inizialmente, le uve vengono diraspate e pigiate per estrarre il mosto, che poi viene fermentato per produrre il vino base Valpolicella. Questo vino è fresco, fruttato e leggermente tannico.
Fermentazione del Ripasso:
Dopo aver ottenuto il vino base Valpolicella, una parte di esso viene messa da parte per il processo di “ripasso”. Questa fase coinvolge l’aggiunta delle bucce di uva precedentemente utilizzate per la produzione dell’Amarone, un altro vino iconico della regione. Questo aggiunge corpo, complessità e struttura al vino base.
Ripasso:
Il vino base viene quindi “ripassato” sulle bucce di Amarone per un periodo di tempo che può variare da qualche settimana a diversi mesi. Durante questo periodo, il vino base assorbe alcuni dei tannini e delle caratteristiche aromatiche delle bucce dell’Amarone, conferendo al Valpolicella Ripasso Classico Superiore una maggiore intensità aromatica e una struttura più robusta.
Affinamento:
Dopo il periodo di ripasso, il vino viene generalmente affinato in botti di legno per un periodo di tempo aggiuntivo. Questo contribuisce a integrare e arrotondare i sapori del vino.
Bottiglia:
Una volta completato il processo di fermentazione e affinamento, il vino è pronto per essere imbottigliato. Qui, può continuare a evolversi e svilupparsi nel corso del tempo, anche se è già potenzialmente pronto per essere gustato.
In breve, il processo di vinificazione del Valpolicella Ripasso Classico Superiore è una combinazione di tradizione e innovazione, che sfrutta le caratteristiche uniche delle uve locali e il metodo di ripasso per creare un vino complesso e apprezzato.
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Per Gustarlo Meglio
Valpolicella Ripasso Classico Superiore Bolla DOC 2021
Per gustare al meglio il Valpolicella Ripasso Classico Superiore Bolla DOC 2021, segui questi consigli per apprezzare appieno le sue proprietà organolettiche e la complessità del suo sapore:
Temperatura di servizio:
Il Valpolicella Ripasso Classico Superiore si gusta meglio leggermente fresco ma non troppo freddo. Si consiglia di servirlo a una temperatura compresa tra i 16°C e i 18°C. Puoi raggiungere questa temperatura mettendo la bottiglia in frigorifero per circa 15-20 minuti prima di aprirla.
Decantazione:
Se possibile, decanta il vino prima di servirlo. Questo permette di aerare il vino, liberando i suoi aromi e permettendo ai suoi sapori di svilupparsi pienamente. Anche se non è strettamente necessario, può essere utile soprattutto se il vino è giovane.
Scelta dei bicchieri:
Utilizza bicchieri con una forma che consenta una buona ossigenazione del vino, come i bicchieri da vino rosso con una forma ampia e una bocca leggermente più stretta. Questo favorisce la concentrazione degli aromi verso il naso e migliora l’esperienza sensoriale.
Abbinamenti culinari:
Il Valpolicella Ripasso Classico Superiore si presta bene ad essere abbinato con una vasta gamma di piatti. Puoi accompagnarlo con carni rosse grigliate o brasate, formaggi stagionati, piatti a base di pasta conditi con sughi ricchi e saporiti, nonché con piatti della cucina italiana tradizionale come risotti e polenta.
Assaggi:
Prima di degustare il vino, osserva il suo colore e annusa il suo profumo per coglierne tutte le sfumature aromatiche. Successivamente, prendi un sorso e lascia il vino girare in bocca per un po’, permettendo ai suoi sapori di svilupparsi completamente. Nota la sua struttura, il corpo e la persistenza del sapore sul palato.
Goditi il momento:
Infine, goditi il vino in compagnia di amici o durante un momento di relax. Il Valpolicella Ripasso Classico Superiore è un vino da gustare lentamente, per apprezzarne appieno la complessità e il carattere distintivo.
La Cantina
Bolla
La storia della cantina Bolla ha radici antiche e affonda le sue origini nella regione del Veneto, in Italia, nota per la produzione di alcuni dei vini più celebri del paese.
La storia della cantina Bolla inizia nel 1883, quando Abele Bolla, un uomo di visione e imprenditorialità, decide di fondare la sua azienda vinicola nella città di Verona. Sin dall’inizio, Bolla ha avuto l’obiettivo di produrre vini di alta qualità, utilizzando le migliori uve provenienti dalle colline circostanti della regione Veneto.
Negli anni successivi alla sua fondazione, Bolla ha ottenuto rapidamente un notevole successo grazie alla qualità dei suoi vini e alla dedizione alla tradizione vinicola italiana. La cantina ha continuato a crescere, espandendo la sua produzione e la sua presenza sul mercato nazionale e internazionale.
Uno dei momenti più significativi nella storia della cantina Bolla è stato negli anni ’50, quando il figlio di Abele, Giulio Bolla, ha assunto la guida dell’azienda. Giulio ha portato avanti la tradizione di eccellenza vinicola della famiglia, contribuendo al consolidamento del marchio Bolla come sinonimo di qualità e prestigio.
Durante gli anni successivi, la cantina Bolla ha continuato a innovare e adattarsi ai cambiamenti del mercato vinicolo, mantenendo sempre un forte legame con la terra e le tradizioni locali. Ha ampliato la sua gamma di vini, includendo varietà come il Valpolicella, l’Amarone, il Soave e il Prosecco, e ha investito nella modernizzazione delle sue strutture di produzione.
Nel corso degli anni, Bolla è diventata una delle cantine più rinomate e rispettate d’Italia, celebrata sia a livello nazionale che internazionale per la qualità dei suoi vini e per la sua dedizione alla tradizione vinicola italiana.
Oggi, la cantina Bolla continua a essere un punto di riferimento nel panorama vinicolo italiano, guidata dalla passione e dall’impegno della famiglia Bolla nel produrre vini eccezionali che riflettono il meglio della regione del Veneto e della sua lunga storia vinicola.