Vino Sagrantino Di Montefalco DOCG Collepiano Arnaldo Caprai
Il Sagrantino di Montefalco Collepiano della Cantina Arnaldo Caprai è prodotto attraverso un processo di vinificazione che mira a esaltare le caratteristiche uniche del vitigno Sagrantino e del territorio di Montefalco, in Umbria. Ecco una panoramica del processo di vinificazione tipico:
Vendemmia:
La vendemmia delle uve Sagrantino avviene generalmente tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, quando le uve hanno raggiunto un’ottima maturazione fenolica. Le uve vengono raccolte a mano per garantire la massima qualità, selezionando attentamente i grappoli migliori.
Diraspatura e pigiatura:
Una volta raccolte, le uve vengono trasportate in cantina e sottoposte a una fase di diraspatura, durante la quale i grappoli vengono separati dai raspi. Successivamente, le uve vengono pigiate delicatamente per estrarre il mosto.
Fermentazione:
Il mosto ottenuto viene trasferito in serbatoi di acciaio inox o tini di fermentazione, dove inizia il processo di fermentazione alcolica. Durante questa fase, i lieviti naturali presenti nelle bucce delle uve trasformano gli zuccheri del mosto in alcool, creando così il vino. La fermentazione può durare diverse settimane, a seconda delle caratteristiche del mosto e delle temperature di fermentazione controllate.
Macerazione:
Dopo la fermentazione alcolica, il vino rimane in contatto con le bucce delle uve per un periodo di macerazione prolungato. Questo processo consente all’acqua, agli antociani e ai tannini presenti nelle bucce di trasferire colore, aroma e struttura al vino. La durata della macerazione può variare a seconda dello stile desiderato per il vino e delle decisioni del produttore.
Affinamento:
Dopo la fermentazione e la macerazione, il vino viene trasferito in botti di rovere francese per l’affinamento. Durante questa fase, il vino sviluppa ulteriori complessità aromatica e struttura, integrando gli aromi del legno con quelli della frutta e delle spezie. L’affinamento in legno può durare diversi mesi o anche anni, a seconda dello stile del vino e delle decisioni del produttore.
Assemblaggio:
Dopo l’affinamento, il vino può essere assemblato con altre partite di vino per ottenere il profilo di gusto desiderato. Questo passaggio è importante per bilanciare le caratteristiche del vino e garantire la coerenza tra le diverse annate.
Bottiglia:
Una volta completato l’affinamento e l’assemblaggio, il vino viene imbottigliato e lasciato riposare in cantina per un periodo di tempo prima di essere commercializzato. Durante questo periodo, il vino può integrare ulteriormente i suoi componenti e raggiungere un equilibrio ottimale.
Visita il nostro SHOP
Seguici sui nostri social:
Istagram
Facebook
Tik Tok
Per Gustarlo Meglio
Vino Sagrantino Di Montefalco DOCG Collepiano 2018 Arnaldo Caprai
Per gustare al meglio il Sagrantino di Montefalco Collepiano della Cantina Arnaldo Caprai, ecco alcuni suggerimenti:
Decantazione:
Considera di decantare il vino prima di servirlo. Il Sagrantino di Montefalco Collepiano è un vino complesso e strutturato che può beneficiare dall’aerazione. Versalo in un decanter qualche ora prima di servirlo per permettere al vino di aprirsi e di esprimere appieno i suoi aromi e sapori.
Temperatura di servizio:
Servi il Sagrantino di Montefalco Collepiano alla temperatura corretta. Solitamente si consiglia di servire i vini rossi strutturati come il Sagrantino a una temperatura leggermente più fresca rispetto alla temperatura ambiente, intorno ai 18-20°C. Puoi raffreddare leggermente la bottiglia in frigorifero per circa 15-20 minuti prima di servirlo, se necessario.
Abbinamenti gastronomici:
Il Sagrantino di Montefalco Collepiano si abbina bene a piatti ricchi e saporiti della cucina italiana, come arrosti di carne, selvaggina, formaggi stagionati e piatti a base di funghi porcini. Prova ad accostarlo a un filetto di manzo alla griglia, a un piatto di pappardelle al tartufo o a un formaggio pecorino stagionato per esaltare le sue qualità.
Atmosfera:
Crea un’atmosfera piacevole e rilassata per gustare il vino. Dedica del tempo alla degustazione, annusando e assaggiando il vino per coglierne tutte le sfumature. Condividilo con amici o familiari e discutine insieme, per arricchire l’esperienza e apprezzare al meglio il vino e la compagnia.
Invecchiamento:
Se hai la possibilità di farlo, considera di invecchiare il Sagrantino di Montefalco Collepiano in cantina per alcuni anni. Questo vino ha un notevole potenziale di invecchiamento e può sviluppare ulteriori complessità e sfumature con il tempo. Fai attenzione alle annate più promettenti e conserva le bottiglie in condizioni ottimali di temperatura e umidità.
Seguendo questi consigli, potrai godere appieno dell’esperienza di degustazione del Sagrantino di Montefalco Collepiano della Cantina Arnaldo Caprai. Buona degustazione!
La Cantina
Arnaldo Caprai
La Cantina Arnaldo Caprai è una rinomata azienda vinicola situata nella regione italiana dell’Umbria, famosa soprattutto per i suoi vini rossi, in particolare il Sagrantino di Montefalco. Ecco un riassunto della storia di questa cantina:
Fondazione:
La storia della Cantina Arnaldo Caprai inizia nel 1971, quando Arnaldo Caprai, insieme a sua moglie Lidia e ai loro figli Marco e Vittorio, acquista una tenuta agricola nella zona di Montefalco, in Umbria. Il terroir di Montefalco è particolarmente adatto alla coltivazione delle uve Sagrantino, un vitigno autoctono della regione.
Riscoperta del Sagrantino:
Arnaldo Caprai ha giocato un ruolo fondamentale nella riscoperta e nella valorizzazione del vitigno Sagrantino, che in passato era stato trascurato. Ha lavorato per valorizzare le potenzialità di questo vitigno unico, aumentandone la notorietà e la reputazione.
Innovazione e sperimentazione:
La Cantina Arnaldo Caprai è stata una delle prime ad adottare moderne tecniche di vinificazione e a investire in ricerca e sviluppo per migliorare la qualità dei suoi vini. Hanno introdotto pratiche sostenibili in vigna e in cantina, concentrandosi sulla produzione di vini di alta qualità che riflettono il terroir unico di Montefalco.
Riconoscimenti e successo internazionale:
Grazie alla dedizione alla qualità e all’innovazione, i vini della Cantina Arnaldo Caprai hanno guadagnato numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. Il Sagrantino di Montefalco DOCG, in particolare, è diventato un simbolo della viticoltura umbra di alta qualità e ha contribuito a posizionare l’Umbria sulla mappa mondiale dei vini di eccellenza.
Continua evoluzione:
Oggi, la Cantina Arnaldo Caprai è guidata dai figli di Arnaldo, Marco e Vittorio, che continuano la tradizione di famiglia con un impegno costante per la qualità e l’innovazione. La cantina produce una vasta gamma di vini, dal Sagrantino di Montefalco DOCG alle varietà internazionali come il Merlot e il Chardonnay, mantenendo sempre un forte legame con il territorio e le tradizioni vinicole dell’Umbria.
Vitigno
Il Sagrantino di Montefalco Collepiano di Arnaldo Caprai è prodotto esclusivamente con uve Sagrantino. Questo vitigno autoctono è coltivato principalmente nella regione dell’Umbria, in particolare nell’area attorno a Montefalco. Il Sagrantino è noto per i suoi tannini robusti, la sua struttura complessa e la sua capacità di invecchiare bene. I vini prodotti da questo vitigno sono intensi, ricchi e aromatici, con profonde note di frutti scuri, spezie e a volte cioccolato o terra, rendendoli particolarmente adatti per un lungo invecchiamento.