Sauvignon ‘Sanct Valentin’ San Michele Appiano
La vinificazione del Sauvignon “Sanct Valentin” di San Michele Appiano segue generalmente i seguenti passaggi:
Vendemmia:
Le uve di Sauvignon Blanc vengono raccolte manualmente nei vigneti selezionati quando raggiungono la piena maturazione aromatica e zuccherina.
Diraspatura e pigiatura:
Le uve vengono delicatamente diraspate per separare i grappoli dalle piccole bacche e poi pigiate per estrarre il mosto.
Prensatura:
Il mosto ottenuto viene sottoposto a una leggera pressatura per separare il succo dalle bucce e dai semi, garantendo una maggiore purezza e freschezza al mosto.
Fermentazione:
Il mosto chiarificato viene trasferito in serbatoi di acciaio inox, dove avviene la fermentazione alcolica a temperatura controllata. Durante questo processo, i lieviti naturali o selezionati trasformano gli zuccheri presenti nel mosto in alcool, generando anche una serie di composti aromatici che contribuiranno al profilo sensoriale del vino.
Affinamento:
Dopo la fermentazione, il vino può subire un breve periodo di affinamento sui lieviti (sur lie) per aumentare la complessità aromatica e la struttura del vino. Successivamente, il vino può essere affinato in serbatoi di acciaio inox o in botti di legno per un breve periodo prima dell’imbottigliamento.
Assemblaggio e imbottigliamento:
Una volta raggiunta la maturità desiderata, il vino può essere eventualmente assemblato con altri lotti per ottenere il profilo aromatico e gustativo desiderato. Successivamente viene imbottigliato, etichettato e lasciato riposare in bottiglia per un breve periodo prima di essere commercializzato.
Questo è un processo generale di vinificazione e possono esserci variazioni a seconda delle pratiche specifiche della cantina e delle decisioni del produttore.
Sanct Valentin:
Il “Sanct Valentin” è una delle linee di vini premium di San Michele Appiano, una delle più importanti cantine dell’Alto Adige.
Questa linea rappresenta il meglio della produzione della cantina, caratterizzata da standard qualitativi elevati e un’attenzione particolare ai dettagli.
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Per Gustarlo Meglio
Sauvignon ‘Sanct Valentin’ San Michele Appiano
Il Sauvignon “Sanct Valentin” di San Michele Appiano è un vino bianco fresco e aromatico che si presta ad abbinamenti con una varietà di piatti leggeri e freschi. Ecco alcuni suggerimenti di abbinamento e la temperatura di servizio ottimale:
Abbinamenti:
Antipasti leggeri:
Il Sauvignon Blanc è ideale da abbinare ad antipasti leggeri e freschi come carpacci di pesce o di verdure, insalate miste o bruschette con pomodoro e basilico.
Frutti di mare:
Il Sauvignon “Sanct Valentin” si sposa bene con piatti a base di frutti di mare freschi, come crudi di mare, carpacci di pesce, sushi e sashimi. La sua freschezza e vivacità aiutano a bilanciare i sapori del pesce.
Piatti a base di verdure:
Piatti vegetariani come risotti primavera, pasta con verdure di stagione o frittate alle erbe aromatiche sono ottimi abbinamenti per il Sauvignon Blanc, che esalta i sapori freschi e croccanti delle verdure.
Formaggi freschi:
Formaggi freschi e cremosi come mozzarella di bufala, burrata o caprini sono ottimi abbinamenti per il Sauvignon Blanc, che offre un contrasto piacevole e una freschezza in bocca.
Piatti asiatici:
Piatti della cucina asiatica, come sushi, pad thai, curry leggeri o piatti a base di tofu, si abbinano bene con il Sauvignon Blanc, che si adatta bene alla sua freschezza e complessità.
Temperatura di servizio:
Si consiglia di servire il Sauvignon “Sanct Valentin” a una temperatura di circa 8-10°C per poter apprezzare al meglio la sua freschezza e complessità aromatica. Puoi raggiungere questa temperatura mettendo la bottiglia in frigorifero per circa 1-2 ore prima di servire il vino. Evita di servire il vino troppo freddo, poiché temperature estreme possono attenuare i suoi aromi e sapori.
La Cantina
San Michele Appiano
La storia della Cantina San Michele Appiano (Kellerei St. Michael-Eppan in tedesco) ha radici profonde che risalgono al 1907, quando un gruppo di viticoltori della regione di Appiano, nell’Alto Adige, decise di unire le proprie forze per creare una cooperativa vinicola. Questo segnò l’inizio di un percorso di successo che ha portato la cantina ad essere una delle più rinomate e importanti dell’Alto Adige.
Nel corso degli anni, la Cantina San Michele Appiano ha saputo mantenere un forte legame con la tradizione vitivinicola della regione, pur abbracciando l’innovazione e l’eccellenza enologica. La cooperativa conta oggi su circa 340 viticoltori associati, che coltivano circa 350 ettari di vigneti, distribuiti in diverse zone di produzione dell’Alto Adige, tra cui Appiano, Caldaro, e Termeno.
La Cantina San Michele Appiano è conosciuta per la sua dedizione alla produzione di vini di alta qualità che riflettono fedelmente il terroir unico dell’Alto Adige. La cantina si distingue per la sua vasta gamma di vini, che spazia dai bianchi freschi e aromatici ai rossi strutturati e complessi, passando per spumanti di qualità e vini dolci da dessert.
Uno dei punti di forza della Cantina San Michele Appiano è la sua attenzione alla sostenibilità ambientale e alla responsabilità sociale d’impresa. La cooperativa si impegna attivamente nella tutela dell’ambiente e nella promozione di pratiche agricole sostenibili, garantendo nel contempo condizioni di lavoro dignitose per i suoi viticoltori.
Oggi, la Cantina San Michele Appiano continua a godere di una reputazione di prestigio sia a livello nazionale che internazionale, grazie alla qualità costante dei suoi vini e al rispetto per la tradizione e l’innovazione. La sua storia secolare e il suo impegno verso l’eccellenza enologica ne fanno una delle cantine più rappresentative e ammirate dell’Alto Adige.
Vitigno
Vigneto del Sauvignon ‘Sanct Valentin’ San Michele Appiano: Caratteristiche
Posizione:
- I vigneti si trovano a San Michele Appiano, in provincia di Bolzano, nel cuore dell’Alto Adige.
- La zona è caratterizzata da un clima caldo e soleggiato, con una buona ventilazione e un terreno argilloso-calcareo ricco di minerali, fattori ideali per la maturazione del Sauvignon Blanc.
- L’altitudine varia tra i 350 e i 450 metri sul livello del mare, conferendo al vino una buona freschezza e acidità.
Caratteristiche del vigneto:
- I vigneti sono coltivati a Guyot e Spaliera, con una densità di impianto di circa 6.000 piante per ettaro.
- L’età media delle viti è di circa 20 anni, con alcune viti che arrivano a superare i 35 anni.
- La resa per ettaro è volutamente bassa per garantire una produzione di uve di alta qualità.
Pratiche agricole:
- La cantina San Michele Appiano pratica un’agricoltura sostenibile, con un occhio di riguardo per la tutela dell’ambiente e la biodiversità.
- Vengono utilizzati metodi di lotta integrata contro i parassiti e le malattie, privilegiando l’utilizzo di prodotti naturali.
- L’erba viene fatta crescere spontaneamente tra i filari per favorire la biodiversità e la fertilità del terreno.
Note aggiuntive:
- La cantina San Michele Appiano è impegnata nella produzione di vini di alta qualità che rispecchino il territorio e la tradizione altoatesina.
- Il Sauvignon ‘Sanct Valentin’ è uno dei vini più rappresentativi della cantina, ed è apprezzato per la sua finezza aromatica e la sua eleganza