Nèprica Tormaresca Rosè
Il Nèprica Rosé di Tormaresca rappresenta un esempio eccellente di come i vini rosati del Sud Italia possano combinare freschezza, aromi fruttati e un piacevole palato. La vinificazione del Nèprica Rosé può essere ottimizzata seguendo alcune pratiche chiave che ne esaltano le qualità varietali e la sua espressione territoriale.
Selezione delle Uve
Il Nèprica Rosé è solitamente prodotto da uve Negroamaro, un vitigno autoctono della Puglia noto per la sua struttura e aromaticità. La selezione delle uve è cruciale; si raccomanda di scegliere grappoli maturi ma ancora freschi per mantenere un buon equilibrio di acidità, essenziale per i rosati.
Raccolta
Le uve dovrebbero essere raccolte nelle prime ore del mattino per garantire che arrivino in cantina ancora fresche. Questo aiuta a preservare gli aromi naturali del frutto e a ridurre il rischio di ossidazione precoce.
Pressatura e Macerazione
Una volta in cantina, le uve vengono diraspate e pressate delicatamente. Per il Nèprica Rosé, è indicato limitare il contatto delle bucce con il mosto a poche ore. Questo metodo, noto come macerazione breve, è ideale per estrarre colore e aromi primari senza eccessive tannicità o astringenza.
Fermentazione
Dopo la macerazione, il mosto chiarificato viene trasferito in serbatoi di acciaio inox per la fermentazione. Controllare la temperatura di fermentazione tra i 16-18°C permette di preservare gli aromi fruttati e freschi del vino, che sono caratteristici dei rosati di qualità.
Maturazione
Diversamente da molti rossi, i rosati come il Nèprica Rosé non beneficiano di un lungo invecchiamento in legno, che potrebbe sovrastare la loro freschezza e leggerezza naturale. Una breve maturazione in acciaio, seguita da un breve periodo di riposo in bottiglia prima della commercializzazione, aiuterà a mantenere la vivacità e l’integrità dei sapori fruttati.
Imbottigliamento
L’imbottigliamento dovrebbe avvenire in un ambiente controllato per minimizzare l’esposizione all’ossigeno, che può alterare la freschezza e i profili aromatici del vino. L’uso di bottiglie chiare può esaltare l’attraente colore rosato del vino, ma è importante considerare le condizioni di conservazione per prevenire l’effetto della luce.
Seguendo questi passaggi nella vinificazione del Nèprica Rosé di Tormaresca, si può ottenere un vino che non solo riflette le qualità del vitigno Negroamaro ma anche il terroir unico della Puglia, offrendo un’esperienza di degustazione fresca, aromatica e piacevolmente equilibrata.
Visita il nostro SHOP
Seguici sui nostri social:
Istagram
Facebook
Tik Tok
Per Gustarlo Meglio
Nèprica Tormaresca Rosè
Per godere appieno delle qualità del Nèprica Rosé di Tormaresca e per valorizzare al meglio la sua espressività organolettica, ecco alcuni consigli su come servirlo e abbinarlo:
Temperatura di Servizio
Il Nèprica Rosé è meglio degustarlo a una temperatura di servizio tra i 8 e i 10°C. Questa temperatura permette di esaltare la freschezza del vino e di rivelare pienamente il suo bouquet aromatico senza sopraffare i delicati sapori fruttati.
Scelta del Bicchiere
Utilizzare un bicchiere a tulipano o un calice non troppo ampio, simile a quelli usati per i vini bianchi. Questo tipo di bicchiere aiuta a concentrare gli aromi verso il naso, migliorando l’esperienza olfattiva e permettendo una migliore percezione delle sue qualità aromatiche.
Abbinamenti Gastronomici
Il Nèprica Rosé è estremamente versatile in cucina, rendendolo un ottimo vino da tutto pasto:
- Antipasti e Stuzzichini: Eccelle con antipasti leggeri, come insalate fresche, caprese, o piatti a base di mare, come tartare di tonno o carpaccio di salmone.
- Piatti Principali: Si abbina bene con piatti a base di pesce grigliato, pasta con sughi leggeri a base di pomodoro o erbe, e perfino con risotti ai frutti di mare.
- Carne bianca: È ideale anche con carni bianche, come pollo arrosto o tacchino, specialmente se preparati con erbe aromatiche e condimenti leggeri.
- Cucina Etnica: Prova a servirlo con piatti della cucina asiatica, come sushi e sashimi, o con cibi leggermente speziati ma non troppo dominanti.
Occasioni di Consumo
Il Nèprica Rosé si presta perfettamente come aperitivo grazie alla sua freschezza e vivacità. È anche l’ideale per accompagnare pranzi e cene nei mesi più caldi, specialmente in occasioni all’aperto come picnic o barbecue.
Conservazione Dopo l’Apertura
Se non finito, il Nèprica Rosé dovrebbe essere conservato in frigorifero con un tappo per vini. Consumato entro 2-3 giorni dall’apertura, il vino manterrà la sua freschezza e le sue proprietà organolettiche.
Seguendo questi consigli, potrai massimizzare il piacere di bere il Nèprica Rosé, apprezzandone la ricchezza di aromi e la sua piacevole freschezza, rendendo ogni occasione un momento speciale.
La Cantina
Tormaresca
Tormaresca è una cantina italiana situata nella regione della Puglia, fondata nel 1998 quando la famiglia Antinori, rinomata per la sua storica presenza nel settore vinicolo toscano, decise di espandersi in questa parte del sud Italia. Riconosciuti per la loro passione e il loro impegno nella produzione di vini di alta qualità, gli Antinori hanno visto in Puglia un terreno fertile e ricco di potenziale, soprattutto per la coltivazione di vitigni autoctoni.
Sviluppo e Acquisizioni
Tormaresca si è sviluppata attraverso l’acquisizione di due tenute: Tenuta Bocca di Lupo, situata nel cuore della DOC Castel del Monte, e Masseria Maìme nella parte occidentale del Salento. Queste due tenute rappresentano la diversità climatica e geografica della Puglia, permettendo a Tormaresca di produrre una vasta gamma di vini che esprimono pienamente il carattere e la varietà del terroir pugliese.
Filosofia di Produzione
Da sempre, Tormaresca si è impegnata a valorizzare e promuovere i vitigni autoctoni della Puglia, come il Negroamaro, il Primitivo e la Fiano, integrandoli con alcune varietà internazionali. La cantina adotta metodi di produzione che combinano tradizione e innovazione tecnologica, con un forte accento sulla sostenibilità e il rispetto dell’ambiente. L’approccio di Tormaresca è orientato alla minimizzazione dell’impatto ambientale e alla conservazione delle risorse naturali, un principio che guida tutte le fasi della produzione, dalla vigna alla bottiglia.
Innovazione e Riconoscimenti
Gli investimenti in tecnologia avanzata e in pratiche agricole sostenibili hanno portato Tormaresca a diventare un punto di riferimento nel panorama vinicolo pugliese. I vini di Tormaresca sono stati ripetutamente riconosciuti e premiati a livello internazionale per la loro qualità e autenticità, testimoniando il successo della filosofia di produzione della cantina.
Espansione e Futuro
Oggi, Tormaresca continua a espandere la sua presenza sia sul mercato italiano che internazionale. Con un occhio sempre rivolto all’innovazione e uno al rispetto delle radici e delle tradizioni pugliesi, la cantina si impegna a promuovere non solo i suoi vini ma anche la cultura del vino pugliese in generale.
La storia di Tormaresca è un esempio di come visione imprenditoriale, rispetto per la tradizione e impegno nella sostenibilità possano andare di pari passo nel creare vini di eccellente qualità che esprimono la ricchezza e la diversità di una regione vinicola.