‘Gibelé’ Terre Siciliane Pellegrino
Il “Gibelé” Terre Siciliane di Pellegrino è un vino bianco prodotto principalmente con uve Zibibbo, un vitigno storico della Sicilia noto anche con il nome di Moscato di Alessandria. La vinificazione di questo vino è attentamente curata per esprimere al meglio le caratteristiche aromatiche distintive di questo vitigno. Ecco come viene vinificato il Gibelé di Pellegrino:
Raccolta delle Uve
Le uve Zibibbo vengono raccolte a mano nella loro fase ottimale di maturazione, solitamente alla fine di agosto o all’inizio di settembre. La raccolta manuale è essenziale per selezionare i migliori grappoli e preservare l’integrità della frutta.
Pressatura e Clarificazione
Dopo la raccolta, le uve sono delicatamente pressate per estrarre il succo. Questo succo viene poi chiarificato attraverso la decantazione naturale, un processo che rimuove le particelle solide prima della fermentazione, garantendo così la limpidezza e la purezza del vino finale.
Fermentazione
Il succo chiarificato viene trasferito in serbatoi di acciaio inox dove avviene la fermentazione a temperatura controllata. Mantenere una temperatura relativamente bassa, intorno ai 15-18°C, è cruciale per preservare gli aromi floreali e fruttati delicati dello Zibibbo. Questa temperatura consente una fermentazione lenta e graduale.
Maturazione
Dopo la fermentazione, il Gibelé può trascorrere un breve periodo di tempo sulle fecce fini nei serbatoi di acciaio. Questo processo, noto come “batonnage”, comporta l’agitazione periodica delle fecce, che arricchisce il vino, conferendo una maggiore complessità e una struttura più morbida. Tuttavia, il periodo di maturazione è generalmente breve per mantenere la freschezza e le caratteristiche varietali del vino.
Imbottigliamento e Affinamento
Una volta completata la maturazione, il vino viene stabilizzato, filtrato e preparato per l’imbottigliamento. L’imbottigliamento avviene in un ambiente controllato per preservare la qualità del vino. Dopo l’imbottigliamento, il Gibelé può beneficiare di un breve periodo di affinamento in bottiglia prima di essere rilasciato sul mercato.
Commercializzazione
Il Gibelé viene quindi commercializzato come un esempio eccellente di Zibibbo secco, mostrando un profilo aromatico intenso e una piacevole freschezza. È apprezzato per la sua capacità di riflettere il terroir unico delle Terre Siciliane e per il suo stile distinto che si distingue nella vasta gamma di vini siciliani.
Questo processo di vinificazione mette in evidenza l’importanza di tecniche attente e di controllo della temperatura per produrre un vino che sia fedele al carattere del vitigno Zibibbo, esaltando le sue naturali qualità aromatiche e la sua freschezza.
Visita il nostro SHOP
Seguici sui nostri social:
Istagram
Facebook
Tik Tok
Per Gustarlo Meglio
‘Gibelé’ Terre Siciliane Pellegrino
Per gustare al meglio il “Gibelé” Terre Siciliane di Pellegrino e apprezzare tutte le sue qualità organolettiche, ecco alcuni suggerimenti pratici:
Temperatura di Servizio
Servire il Gibelé a una temperatura ideale di circa 8-10°C. Questa temperatura è perfetta per esaltare la freschezza e gli aromi intensi dello Zibibbo, mantenendo un equilibrio tra vivacità e le note aromatiche delicate.
Scegliere il Bicchiere Adatto
Opta per un bicchiere da vino bianco con un’apertura media che possa concentrare gli aromi al naso senza disperderli troppo rapidamente. Un bicchiere a tulipano o simile è ideale per permettere al vino di esprimere la sua gamma completa di aromi fruttati e floreali.
Decantazione
Anche se generalmente non necessaria per i vini bianchi freschi come il Gibelé, una leggera aerazione nel bicchiere prima di bere può aiutare a liberare ulteriori profumi e arricchire l’esperienza olfattiva, soprattutto se il vino è molto giovane.
Abbinamenti Gastronomici
Il Gibelé si abbina magnificamente con una varietà di piatti. È perfetto con antipasti di mare, piatti a base di pesce leggeri o frutti di mare, ideale con calamari alla griglia o carpacci di pesce. La sua struttura e freschezza lo rendono adatto anche a piatti leggermente speziati, come quelli della cucina asiatica, e può essere un ottimo complemento a formaggi freschi e piatti vegetariani aromatici.
Occasioni di Consumo
Il Gibelé è un vino versatile che può essere apprezzato come aperitivo per aprire una serata o un pasto. È anche adatto per occasioni speciali, incontri sociali o pasti all’aperto, specialmente durante i mesi più caldi, dove la sua freschezza può essere particolarmente rinvigorente.
Seguendo questi consigli, potrai godere pienamente delle caratteristiche distintive del Gibelé, migliorando sia l’esperienza di degustazione sia l’abbinamento con i cibi.
La Cantina
Pellegrino
La cantina Pellegrino, situata in Sicilia, vanta una storia ricca e lunga, essendo una delle più antiche e rinomate case vinicole dell’isola. Fondata nel 1880 da Paolo Pellegrino a Marsala, la cantina è iniziata come un piccolo impianto di produzione di vini Marsala, per poi espandersi e diversificare la produzione includendo anche vini da tavola e dessert.
Fondazione e Sviluppo Iniziale
Paolo Pellegrino, noto viticoltore e produttore di vino, fondò la cantina con l’intento di produrre vini Marsala di alta qualità. La sua passione per la viticoltura e la vinificazione guidò l’azienda a guadagnarsi rapidamente una reputazione per la qualità eccezionale dei suoi vini, tanto che i Marsala Pellegrino divennero famosi ben oltre i confini locali.
Espansione Familiare
Nei decenni successivi, la gestione della cantina passò alle successive generazioni della famiglia Pellegrino, che continuarono a espandere l’attività. Sotto la loro guida, l’azienda ha ampliato la sua gamma di prodotti, introducendo vini da tavola bianchi e rossi e vini dessert, oltre a continuare la produzione di Marsala.
Innovazione e Modernizzazione
Nel corso degli anni, la cantina Pellegrino ha saputo innovare e modernizzarsi, adottando tecnologie di vinificazione all’avanguardia e pratiche agricole sostenibili. Questo ha permesso all’azienda di migliorare ulteriormente la qualità dei suoi vini e di adattarsi alle mutevoli preferenze dei consumatori. La cantina ha anche investito nell’ampliamento dei suoi vigneti, coltivando varietà locali come il Grillo e il Catarratto, oltre a varietà internazionali.
Riconoscimenti Internazionali
Oggi, i vini Pellegrino sono riconosciuti e apprezzati a livello internazionale per la loro qualità e autenticità. L’azienda ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, confermando il suo status di uno dei principali produttori di vino in Sicilia.
Turismo e Ospitalità
La cantina Pellegrino non solo produce vini, ma si impegna anche attivamente nel promuovere il turismo enogastronomico. Offre visite guidate, degustazioni e altre esperienze vinicole che permettono ai visitatori di scoprire la ricca storia del vino siciliano e di apprezzare la bellezza del paesaggio locale.
In conclusione, la cantina Pellegrino è un simbolo dell’eredità vitivinicola siciliana, con una storia che attraversa più di un secolo. La sua capacità di unire tradizione e innovazione ha permesso di produrre vini che celebrano la ricchezza e la diversità del terroir siciliano.