Donnaluce Poggio le volpi 2021
19,51 €
Donnaluce Poggio le volpi 2021
Il Donnaluce Poggio Le Volpi 2021 è un vino bianco che si distingue per la sua eleganza e complessità. Ecco una descrizione dettagliata delle sue proprietà organolettiche:
Profilo Aromatico
- Intensità aromatica: Questo vino ha un’intensità aromatica elevata, tipica dei vini bianchi prodotti con tecniche di vinificazione che enfatizzano l’espressione del frutto e la complessità derivata dall’affinamento.
- Aromi: Il bouquet è ricco, con una varietà di aromi che includono frutti a polpa bianca come pesca, pera e melone. Sono presenti anche note floreali di fiori bianchi, arricchite da sfumature di erbe aromatiche e, a seconda del grado di maturazione in legno, possono emergere tocchi di vaniglia e spezie dolci.
Gusto
- Acidità: Il Donnaluce ha un’acidità ben bilanciata che contribuisce a una piacevole freschezza, rendendo il vino vivace e godibile.
- Corpo: Di corpo medio, il vino offre una texture morbida e rotonda, spesso con una certa cremosità se parte del vino ha maturato in barrique.
- Sapori: I sapori al palato sono in armonia con gli aromi percepiti al naso, dominati da frutta matura e arricchiti da una fine mineralità e da note leggermente tostate se il vino è passato in legno.
Colore
- Aspetto visivo: Il Donnaluce mostra un colore giallo paglierino, a volte con riflessi dorati, che suggerisce la ricchezza e la maturità del vino.
Retrogusto
- Persistenza: La persistenza è notevole, con un retrogusto che lascia sapori fruttati e una freschezza piacevole, invitando a un altro sorso.
Complessità
- Complessità: Questo vino è caratterizzato da una complessità notevole grazie alla combinazione di varietà di uva, tecniche di vinificazione e maturazione. Offre un’esperienza degustativa ricca e stratificata, capace di evolversi nel bicchiere e nel tempo.
Il Donnaluce Poggio Le Volpi 2021 è un esempio eccellente di come i vini bianchi possano essere tanto complessi e ricchi quanto i rossi, offrendo un’esperienza sensoriale intensa e appagante. È ideale per occasioni speciali o come vino da meditazione, e si abbina splendidamente con una varietà di piatti raffinati.
Caratteristiche
- Denominazione: Lazio IGT
- Vitigni : Malvasia del Lazio 60%, Greco 30%, Chardonnay 10%
- Regione: Lazio
- Gradazione: 13°
- Formato: 75cl
- Allergeni: Solfiti
Donnaluce Poggio le volpi 2021
Il Donnaluce Poggio Le Volpi 2021 è un vino bianco proveniente dalla regione del Lazio, Italia, noto per la sua complessità e ricchezza aromatica. La vinificazione di questo vino è particolarmente curata per esaltare le caratteristiche delle varietà di uva utilizzate, che tipicamente includono Malvasia del Lazio, Greco e Chardonnay. Ecco come viene generalmente vinificato:
Raccolta delle Uve
Le uve per il Donnaluce sono raccolte a mano con attenta selezione per garantire che solo i grappoli migliori vengano utilizzati. La raccolta avviene di solito in settembre, quando le uve hanno raggiunto l’ottimale maturazione aromatica e acida.
Pressatura e Macerazione
Dopo la raccolta, le uve sono delicatamente pressate. Il mosto ottenuto può subire una breve macerazione a freddo con le bucce per alcune ore per estrarre aromi più intensi e complessi. Questa tecnica è particolarmente utile per esaltare le note aromatiche del Greco e della Malvasia.
Fermentazione
La fermentazione alcolica avviene in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata, generalmente mantenuta intorno ai 16-18°C. Questo permette una fermentazione lenta che preserva gli aromi delicati delle uve. In alcuni casi, una parte del vino può essere fermentata in barrique di rovere per aggiungere complessità e struttura.
Maturazione
Dopo la fermentazione, il Donnaluce di solito matura sui lieviti fini per diversi mesi, sia in acciaio che in barrique, a seconda del profilo che il produttore desidera ottenere. Durante questo periodo, può essere praticato il batonnage, ossia il mescolamento periodico dei lieviti depositati sul fondo, per arricchire il vino di sapori cremosi e complessi.
Affinamento
Prima dell’imbottigliamento, il vino viene assemblato dai diversi serbatoi e barrique per ottenere l’equilibrio desiderato tra freschezza, corpo, aromaticità e complessità. L’imbottigliamento avviene solo dopo un adeguato periodo di affinamento in acciaio o in bottiglia per garantire che il vino si presenti armonioso e pronto per il consumo.
Il Donnaluce Poggio Le Volpi 2021 è un vino che spicca per la sua ricchezza aromatica e la sua struttura, offrendo una palette di sapori che va dai frutti a polpa bianca, come pesca e pera, a note floreali e a volte sentori di vaniglia e spezie dolci se parte del vino è stata maturata in legno. Queste tecniche di vinificazione creano un vino complesso e strutturato, adatto sia per un consumo immediato che per un medio invecchiamento.
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Per Gustarlo Meglio
Donnaluce Poggio le volpi 2021
Per apprezzare al meglio il Donnaluce Poggio Le Volpi 2021, considera questi suggerimenti sulla degustazione che ottimizzeranno la tua esperienza:
Temperatura di Servizio
Servire il Donnaluce a una temperatura di circa 10-12°C. Una temperatura moderatamente fresca aiuta a esaltare gli aromi complessi e la struttura del vino senza sopprimere la sua vivacità.
Scelta del Bicchiere
Utilizza un bicchiere da vino bianco con un’ampia apertura. Questo tipo di bicchiere permette una migliore ossigenazione, che aiuta a liberare i profumi e i sapori complessi del vino, migliorando così l’esperienza olfattiva e gustativa.
Decantazione
Anche se non sempre necessaria per i vini bianchi, una breve decantazione di circa 30 minuti può beneficiare il Donnaluce, specialmente se è un po’ giovane. Questo processo consente al vino di aprirsi e sviluppare completamente il suo profilo aromatico.
Abbinamenti Gastronomici
Il Donnaluce è versatile e può essere abbinato con una varietà di piatti:
- Piatti a base di pesce: Eccelle con piatti ricchi come risotto ai frutti di mare, spigola al forno o salmone in crosta.
- Cucina etnica: Si abbina bene con piatti asiatici moderatamente speziati, come il curry di pollo tailandese o il sushi.
- Formaggi: Complementa formaggi di media stagionatura e formaggi cremosi come il brie o il camembert.
- Carni bianche: Ottimo con piatti di pollo o tacchino arrosto, specialmente se serviti con salse cremose o a base di erbe.
Occasioni di Consumo
Donnaluce Poggio Le Volpi 2021 è perfetto per occasioni speciali, cene eleganti o come vino da meditazione. La sua complessità e ricchezza lo rendono ideale per momenti in cui il cibo e il vino sono i protagonisti della serata.
Conservazione
Se non consumato immediatamente, il Donnaluce può essere conservato per alcuni anni. Mantenilo in un luogo fresco, al buio e con temperatura costante per preservare le sue qualità.
Seguendo questi consigli, sarai in grado di godere appieno delle qualità straordinarie del Donnaluce Poggio Le Volpi 2021, sperimentando la profondità e la complessità che questo eccezionale vino bianco ha da offrire.
La Cantina
Poggio le volpi
La cantina Poggio Le Volpi è un rinomato produttore di vini situato nella regione del Lazio, vicino a Roma. Fondata da Felice Mergè, la cantina ha una storia relativamente recente ma ha rapidamente guadagnato una reputazione per la produzione di vini di alta qualità che esprimono il carattere unico del loro terroir.
Fondazione e Visione
Poggio Le Volpi è stata fondata agli inizi degli anni ’90, con l’obiettivo di valorizzare al meglio i vitigni autoctoni e internazionali adatti al clima e al suolo del Lazio. Felice Mergè, con la sua passione per il vino e la viticoltura, ha visto il potenziale inespresso della regione e ha deciso di investire in tecniche innovative di viticoltura e vinificazione.
Innovazione e Crescita
Da allora, Poggio Le Volpi ha sperimentato con varie tecniche di coltivazione e produzione, spesso introducendo metodi poco convenzionali per migliorare la qualità dei suoi vini. La cantina si è distinta per l’uso di pratiche sostenibili e per l’adozione di tecnologie all’avanguardia, sempre con un occhio di riguardo alla tradizione enologica italiana.
Vitigni e Produzione
Poggio Le Volpi si dedica principalmente ai vitigni tradizionali della regione, come il Cesanese e il Malvasia del Lazio, ma ha anche ottenuto notevoli successi con varietà internazionali come Syrah e Merlot. La produzione include una gamma di vini che va dai bianchi freschi e aromatici, come il Donnaluce, ai rossi robusti e complessi.
Riconoscimenti e Mercato
I vini di Poggio Le Volpi sono stati largamente riconosciuti per la loro qualità e hanno ricevuto numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali. Questi successi hanno contribuito a solidificare la reputazione della cantina non solo nel Lazio ma in tutto il mondo del vino.
Futuro e Sostenibilità
Guardando al futuro, Poggio Le Volpi continua a concentrarsi sulla sostenibilità e sull’innovazione. La cantina ha un forte impegno verso la riduzione dell’impatto ambientale delle sue operazioni e verso la produzione di vini che siano espressioni autentiche del loro ambiente.
La storia di Poggio Le Volpi è un esempio brillante di come visione, innovazione e rispetto per la terra possano andare di pari passo nella produzione di vini eccezionali che rispecchiano il terroir di una delle regioni più storiche e culturalmente ricche d’Italia.
Vitigno
Il Donnaluce Poggio Le Volpi 2021 è un vino bianco che si distingue per l’uso di un blend di vitigni attentamente selezionati, principalmente Malvasia del Lazio, Greco, e Chardonnay. Questa combinazione di uve contribuisce a creare un vino con un profilo aromatico ricco e una struttura complessa, sfruttando le caratteristiche uniche di ciascun vitigno:
- Malvasia del Lazio: Questo vitigno è noto per il suo profilo aromatico florale e fruttato, aggiungendo freschezza e vivacità al vino.
- Greco: Contribuisce con note minerali e una certa acidità, conferendo al vino una struttura solida e una lunga persistenza al palato.
- Chardonnay: Aggiunge corpo e ricchezza, con potenziali note di burro e vaniglia, soprattutto se maturato in barrique.
L’attenta selezione e combinazione di questi vitigni permettono al Donnaluce di Poggio Le Volpi di offrire un’esperienza degustativa equilibrata e piacevolmente complessa.
