Malandrino Cerasuolo D’Abruzzo Cataldi Madonna
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Malandrino Cerasuolo D’Abruzzo Cataldi Madonna
Il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo della Cantina Cataldi Madonna è un vino rosato che offre un’esperienza sensoriale ricca e complessa. Ecco una descrizione dettagliata delle sue proprietà organolettiche:
Colore
Il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo si presenta con un colore rosa ciliegia brillante e vivace, con riflessi che possono variare dal rosato intenso al rubino chiaro. Questo colore è il risultato della breve macerazione delle bucce di uva Montepulciano.
Aroma
Al naso, il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo offre un bouquet aromatico intenso e complesso. Le principali note olfattive includono:
- Frutti Rossi: Note predominanti di fragole, ciliegie e lamponi freschi, che conferiscono al vino una dolcezza fruttata molto piacevole.
- Floreali: Sfumature di petali di rosa e violetta, che aggiungono eleganza e raffinatezza al profilo aromatico del vino.
- Erbe Aromatiche: Leggeri accenni di erbe mediterranee, come timo e rosmarino, che donano un carattere distintivo e legato al territorio abruzzese.
- Note Minerali: Sottili sentori minerali che riflettono il terroir delle colline abruzzesi.
Sapore
Al palato, il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo è fresco e vivace, con una struttura ben equilibrata. Le caratteristiche principali del sapore includono:
- Fruttato: La predominanza dei frutti rossi freschi continua al palato, con fragola, lampone e ciliegia che emergono chiaramente, accompagnate da una leggera nota agrumata.
- Acidità: Una piacevole e vivace acidità che conferisce freschezza e bilancia la dolcezza fruttata del vino.
- Mineralità: Leggere note minerali che aggiungono profondità e complessità, riflettendo il terroir dell’Abruzzo.
- Texture: Una texture morbida e vellutata che rende il vino estremamente piacevole da bere.
Struttura e Corpo
Il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo ha un corpo medio-leggero, che lo rende versatile e adatto a molte occasioni. La struttura è armoniosa, con una buona intensità di sapore senza essere troppo pesante.
Retrogusto
Il finale è lungo e pulito, con un retrogusto che richiama le note fruttate e floreali percepite inizialmente. La persistenza del retrogusto è piacevole, lasciando una sensazione di freschezza e invitando a un altro sorso.
Conclusioni
Complessivamente, il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo della Cantina Cataldi Madonna è un rosato elegante e ben equilibrato, che combina intensi aromi fruttati con note floreali e una vivace acidità. È un vino versatile, perfetto per essere gustato da solo come aperitivo o in abbinamento a una varietà di piatti, dai frutti di mare ai formaggi freschi. La sua freschezza e complessità lo rendono un’ottima scelta per molte occasioni, esaltando il meglio della tradizione vinicola dell’Abruzzo.
Caratteristiche:
- Denominazione: Cerasuolo D’Abruzzo DOC
- Vitigno: Montepulciano
- Annata: 2023
- Regione: Abruzzo
- Nazione: Italia
- Formato: 75cl
- Gradazione: 13°
- Allergeni: Solfiti
Malandrino Cerasuolo D’Abruzzo Cataldi Madonna
Il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo della Cantina Cataldi Madonna è un vino rosato di alta qualità prodotto nella regione dell’Abruzzo, Italia. Questo vino è ottenuto principalmente da uve Montepulciano, un vitigno autoctono che è particolarmente adatto alla produzione di vini rosati grazie alla sua intensità aromatica e al suo colore vivace. Ecco una descrizione dettagliata del processo di vinificazione del Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo:
Selezione delle Uve e Raccolta
Le uve Montepulciano utilizzate per il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo sono selezionate manualmente nei vigneti situati nella provincia dell’Aquila, in Abruzzo. La raccolta avviene generalmente nelle prime ore del mattino per preservare la freschezza e l’integrità del frutto. La selezione manuale delle uve permette di scegliere solo i grappoli migliori, garantendo una qualità superiore del vino.
Pigiatura e Macerazione
Dopo la raccolta, le uve vengono trasportate rapidamente in cantina per essere diraspate e pigiate. Il mosto ottenuto viene poi sottoposto a una breve macerazione a freddo con le bucce, che dura solitamente da 12 a 24 ore. Questa macerazione è cruciale per estrarre il colore rosa caratteristico del Cerasuolo, così come aromi e tannini leggeri dalle bucce delle uve.
Fermentazione
Il mosto separato dalle bucce viene trasferito in serbatoi di acciaio inox per la fermentazione alcolica. La fermentazione avviene a temperatura controllata, solitamente tra i 16 e i 18°C, per preservare gli aromi fruttati e floreali del vino. Durante la fermentazione, vengono utilizzati lieviti selezionati per assicurare una fermentazione pulita e costante.
Maturazione
Dopo la fermentazione, il vino viene lasciato maturare sui lieviti fini (sur lie) per un periodo variabile, di solito di alcuni mesi. Questo processo aiuta a sviluppare una maggiore complessità aromatica e conferisce una texture più morbida al palato. Durante la maturazione, il vino può essere sottoposto a periodici batonnage (rimescolamento dei lieviti) per arricchire ulteriormente la sua struttura.
Stabilizzazione e Filtrazione
Prima dell’imbottigliamento, il vino viene stabilizzato e filtrato per garantire limpidezza e stabilità. La stabilizzazione a freddo può essere utilizzata per evitare la formazione di cristalli tartarici in bottiglia, mentre la filtrazione rimuove eventuali particelle in sospensione.
Imbottigliamento
Il vino viene infine imbottigliato con attenzione per preservare tutte le sue qualità organolettiche. L’imbottigliamento avviene in un ambiente controllato per minimizzare l’esposizione all’ossigeno, che potrebbe compromettere la freschezza del vino.
Proprietà Organolettiche
Il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo si presenta con un colore rosa ciliegia brillante. Al naso, offre intensi aromi di frutti rossi freschi come fragole, ciliegie e lamponi, accompagnati da note floreali di rosa e violetta. Al palato, il vino è fresco e vivace, con una buona acidità che bilancia la dolcezza fruttata. La texture è morbida e la struttura è ben equilibrata, con un finale lungo e pulito che richiama le note fruttate percepite al naso.
Conclusione
La vinificazione del Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo della Cantina Cataldi Madonna è un processo attentamente curato che combina tradizione e innovazione per creare un vino rosato di alta qualità. Ogni fase del processo è monitorata per garantire che il vino mantenga le sue caratteristiche distintive e la sua freschezza, rendendolo un rosato apprezzato per la sua eleganza e versatilità.
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Per Gustarlo Meglio
Malandrino Cerasuolo D’Abruzzo Cataldi Madonna
Per apprezzare appieno il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo della Cantina Cataldi Madonna e sfruttare tutte le sue qualità organolettiche, è importante seguire alcune linee guida su come servirlo e abbinarlo. Ecco alcuni consigli su come gustarlo al meglio:
Temperatura di Servizio
Il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo è meglio servito fresco, ma non troppo freddo. La temperatura ideale di servizio è tra i 10 e i 12°C. Una temperatura troppo bassa potrebbe nascondere alcune delle sue sfumature aromatiche, mentre una temperatura troppo alta potrebbe far risaltare eccessivamente l’alcol.
Scelta del Bicchiere
Utilizzare un calice da vino bianco o un bicchiere a tulipano di media grandezza. Questi bicchieri permettono di concentrare gli aromi verso il naso, migliorando l’esperienza olfattiva e gustativa. La forma del bicchiere aiuta anche a mantenere la giusta temperatura del vino più a lungo.
Abbinamenti Gastronomici
Il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo è un vino versatile che può accompagnare una vasta gamma di piatti. Ecco alcuni suggerimenti per gli abbinamenti gastronomici:
- Antipasti: Perfetto con antipasti leggeri come bruschette al pomodoro, carpaccio di pesce, e tartare di tonno.
- Piatti di Pesce: Si abbina magnificamente con frutti di mare, pesce alla griglia, e piatti di pesce in salsa leggera.
- Cucina Mediterranea: Ideale con piatti della cucina mediterranea come insalate fresche, pasta al pomodoro, e risotti ai frutti di mare.
- Carni Bianche: Si sposa bene con carni bianche come pollo e tacchino, specialmente se preparate con erbe aromatiche e salse leggere.
- Cucina Asiatica: Prova ad abbinarlo con sushi, sashimi, o piatti asiatici leggermente speziati, come il curry di verdure o di pollo.
- Formaggi: Ottimo con formaggi freschi e a pasta molle come il caprino, la burrata o la mozzarella di bufala.
Occasioni di Consumo
Il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo è perfetto come aperitivo grazie alla sua freschezza e vivacità. È anche un’ottima scelta per pranzi estivi e cene leggere. Può essere goduto durante incontri sociali all’aperto, picnic, barbecue e altre occasioni informali. La sua versatilità lo rende adatto a molte situazioni, sia formali che informali.
Conservazione Dopo l’Apertura
Se non terminato, il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo dovrebbe essere conservato in frigorifero con un tappo per vini. È consigliabile consumarlo entro 2-3 giorni dall’apertura per mantenere la sua freschezza e le sue caratteristiche organolettiche.
La Cantina
Cataldi Madonna
La Cantina Cataldi Madonna è una delle realtà vinicole più rispettate e innovative della regione Abruzzo, in Italia. Fondata nel 1920, la cantina ha una lunga storia di produzione di vini di alta qualità, con un forte impegno verso il territorio e le varietà autoctone. Ecco una panoramica della storia della cantina:
Fondazione e Origini
La cantina Cataldi Madonna fu fondata nel 1920 da Antonio Cataldi Madonna, nella zona di Ofena, una località situata nell’Abruzzo interno, ai piedi del Gran Sasso. La zona è conosciuta come “Forno d’Abruzzo” a causa delle sue particolari condizioni climatiche, che combinano l’influenza del mare Adriatico con quella delle montagne circostanti, creando un microclima ideale per la viticoltura.
Sviluppo e Crescita
Nel corso degli anni, la cantina è cresciuta e si è sviluppata sotto la guida delle generazioni successive della famiglia Cataldi Madonna. La cantina ha sempre mantenuto un forte legame con il territorio e le tradizioni locali, coltivando principalmente varietà autoctone come il Montepulciano d’Abruzzo, il Trebbiano d’Abruzzo e il Pecorino. Questa dedizione alle varietà locali ha contribuito a preservare e valorizzare il patrimonio vitivinicolo abruzzese.
Innovazione e Modernizzazione
A partire dagli anni ’80, la cantina ha iniziato un processo di modernizzazione sotto la guida di Luigi Cataldi Madonna, nipote del fondatore. Luigi, un professore universitario di economia agraria, ha portato una visione innovativa e un approccio scientifico alla gestione dei vigneti e alla vinificazione. Questo ha incluso l’introduzione di tecniche enologiche moderne e l’adozione di pratiche sostenibili in vigna e in cantina.
Enologo e Collaborazioni
Uno degli aspetti distintivi della Cantina Cataldi Madonna è la collaborazione con enologi di fama internazionale. Tra questi, un ruolo fondamentale è stato svolto da Attilio Pagli, uno dei più rinomati enologi italiani. La collaborazione con Pagli ha portato a un ulteriore miglioramento della qualità dei vini, rendendo la cantina una delle più apprezzate della regione.
Filosofia e Terroir
La filosofia di Cataldi Madonna è profondamente radicata nel rispetto del terroir e nella produzione di vini che esprimano autenticamente le caratteristiche uniche del territorio di Ofena. I vigneti della cantina si trovano a un’altitudine compresa tra i 320 e i 440 metri sul livello del mare, su terreni calcarei e argillosi. Questo terroir, combinato con il microclima particolare della zona, conferisce ai vini una freschezza e una complessità uniche.
Riconoscimenti e Premi
I vini di Cataldi Madonna hanno ricevuto numerosi riconoscimenti e premi a livello nazionale e internazionale. Il Cerasuolo d’Abruzzo “Malandrino”, il Montepulciano d’Abruzzo “Toni” e il Pecorino “Giulia” sono solo alcuni dei vini che hanno ottenuto elevati punteggi e apprezzamenti dalla critica enologica. Questi successi testimoniano l’impegno costante della cantina per l’eccellenza.
Impegno per la Sostenibilità
Oggi, la cantina continua a perseguire un forte impegno verso la sostenibilità ambientale, adottando pratiche agricole ecocompatibili e riducendo l’impatto ambientale delle attività di produzione. Questo impegno non solo protegge l’ambiente, ma contribuisce anche a produrre vini di alta qualità che riflettono il carattere autentico del territorio.
Conclusione
La storia della Cantina Cataldi Madonna è una storia di tradizione, innovazione e passione per il vino. Fondata su solide basi familiari e radicata nel territorio abruzzese, la cantina ha saputo evolversi nel tempo, mantenendo un forte legame con le sue radici e un impegno costante verso la qualità. Oggi, Cataldi Madonna è riconosciuta come una delle principali cantine dell’Abruzzo, contribuendo in modo significativo alla valorizzazione dei vini italiani nel mondo.
Vitigno
Il Malandrino Cerasuolo d’Abruzzo di Cataldi Madonna è prodotto utilizzando uve di Montepulciano. Questo vitigno è ampiamente usato nella regione Abruzzo per la produzione di Cerasuolo, un rosato dalla tipica colorazione rosso ciliegia vivace e dai profumi intensi di frutta rossa e spezie leggere. Il Montepulciano dà al Cerasuolo di Cataldi Madonna una struttura piacevole e una freschezza che lo rendono perfetto per essere gusto
