Viognier Casale Del Giglio
Il Viognier Casale del Giglio è un vino bianco prodotto dalla cantina Casale del Giglio, situata nel Lazio, Italia. Questo vino è realizzato con uve Viognier, un vitigno originario della Valle del Rodano in Francia, noto per i suoi profumi intensi e la sua ricchezza aromatica. La vinificazione del Viognier di Casale del Giglio segue metodi attenti per esaltare queste qualità distintive.
Raccolta delle Uve
Le uve Viognier sono raccolte a mano quando hanno raggiunto una maturazione ottimale, generalmente tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. Questo timing è cruciale per assicurare che le uve abbiano un equilibrio ideale di zuccheri, acidità e aromi.
Pressatura e Macerazione
Dopo la raccolta, le uve vengono portate in cantina dove subiscono una pressatura soffice. Alcuni produttori possono scegliere di lasciare le bucce a macerare con il mosto per un breve periodo a temperatura controllata. Questo processo può aiutare ad estrarre più aromi e dare al vino una maggiore complessità e struttura.
Fermentazione
Il mosto chiarificato inizia la fermentazione in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata. La temperatura è generalmente tenuta intorno ai 16-18°C per preservare gli aromi fruttati e floreali del vitigno Viognier. La fermentazione a temperatura controllata è essenziale per mantenere le caratteristiche delicate di questo vino.
Maturazione
Dopo la fermentazione, il vino può essere lasciato maturare sui lieviti (sur lie) per alcuni mesi. Questa pratica, nota come batonnage, implica il mescolamento periodico dei lieviti depositati. Tale processo conferisce al vino maggiore complessità, corpo e una certa cremosità. Non tutti i produttori adottano questa tecnica, quindi può variare in base alle specifiche pratiche enologiche di Casale del Giglio.
Stabilizzazione e Imbottigliamento
Prima dell’imbottigliamento, il vino viene stabilizzato e filtrato per rimuovere impurità e garantire chiarezza. L’imbottigliamento è l’ultimo passaggio prima che il vino sia pronto per essere commercializzato.
Il Viognier Casale del Giglio si distingue per il suo profilo aromatico intenso, con note tipiche di pesca, albicocca e fiori bianchi, che riflettono le caratteristiche del vitigno e la cura posta nella sua vinificazione. Questo vino è un esempio di come le tecniche moderne possano essere applicate con successo a vitigni tradizionali per ottenere vini di alta qualità.
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Per Gustarlo Meglio
Viognier Casale Del Giglio
Per godere appieno delle qualità del Viognier Casale del Giglio, ecco alcuni suggerimenti su come gustarlo al meglio:
Temperatura di Servizio
Servire il Viognier a una temperatura ottimale di 10-12°C. Questa temperatura consente di esprimere al meglio la ricchezza aromatica e la complessità del vino senza sopraffare i suoi delicati aromi floreali e fruttati.
Scelta del Bicchiere
Utilizzare un bicchiere di media grandezza, preferibilmente un calice con un’apertura più larga rispetto a quella per i vini bianchi più leggeri. Questo tipo di bicchiere aiuta a diffondere gli aromi intensi e complessi del Viognier, migliorando l’esperienza olfattiva prima di assaggiare il vino.
Abbinamenti Gastronomici
Il Viognier Casale del Giglio è estremamente versatile in termini di abbinamenti culinari:
- Piatti di Pesce: Si abbina splendidamente con piatti di pesce ricchi, come salmone al forno o pesce spada alla griglia.
- Cucina Asiatica: Il profilo aromatico del Viognier si sposa bene con la cucina asiatica, specialmente piatti lievemente speziati come il curry giallo o piatti a base di pollo e frutti di mare.
- Formaggi: Il vino può essere abbinato con formaggi di media stagionatura o formaggi cremosi, come il Brie o il Camembert.
- Piatti a Base di Carni Bianche: Perfetto con carni bianche saporite o piatti a base di pollame con salse cremose o fruttate.
Momento di Consumo
Il Viognier Casale del Giglio è un’ottima scelta come aperitivo grazie alla sua freschezza e vivacità, ma è anche robusto e complesso abbastanza da accompagnare un intero pasto. Può essere un eccellente compagno per una cena elegante o un’occasione speciale, dove i suoi aromi intensi e la sua struttura possono essere pienamente apprezzati.
Conservazione
Se non consumato immediatamente, questo Viognier dovrebbe essere conservato in un luogo fresco e buio, lontano da fonti di luce diretta e calore. È meglio consumarlo giovane per godere della sua freschezza e vivacità aromatiche, anche se può beneficiare di un breve invecchiamento in bottiglia che potrebbe aggiungere ulteriori sfumature di complessità.
Seguendo questi consigli, potrai apprezzare tutte le sfumature sensoriali del Viognier Casale del Giglio e migliorare la tua esperienza di degustazione.
La Cantina
Casale Del Giglio
La cantina Casale del Giglio è una realtà vitivinicola distintiva del Lazio, situata nella regione Agro Pontino, a sud di Roma. Fondata nel 1967 da Dino Santarelli, Casale del Giglio ha iniziato come un ambizioso progetto per trasformare una zona tradizionalmente non viticola in un terroir riconosciuto per la produzione di vini di qualità.
Fondazione e Innovazione
Dino Santarelli, insieme a suo figlio Antonio, ha voluto sperimentare con vitigni non autoctoni e tecniche di viticoltura e vinificazione all’avanguardia, al fine di esplorare pienamente il potenziale del terreno locale. Questo approccio pionieristico ha comportato una serie di sperimentazioni, iniziando con la piantumazione di oltre 60 diverse varietà di uve nella metà degli anni ’80, sia italiane che internazionali, per valutare quali potessero adattarsi meglio al clima e al suolo dell’Agro Pontino.
Sviluppo e Riconoscimento
Le sperimentazioni hanno portato alla selezione di diverse varietà che hanno mostrato grande adattabilità e capacità di produrre vini di alta qualità. Questo ha permesso a Casale del Giglio di affermarsi come un innovatore nel panorama vitivinicolo italiano, contribuendo a portare riconoscimento alla regione del Lazio come zona capace di produrre vini eccellenti.
Filosofia di Produzione
La filosofia di Casale del Giglio si basa sulla convinzione che l’innovazione e il rispetto per la natura debbano andare di pari passo. La cantina si dedica alla ricerca continua e all’adozione di pratiche sostenibili che proteggano l’ambiente e promuovano la biodiversità. Questo si riflette non solo nella gestione dei vigneti ma anche nelle tecniche di vinificazione che mirano a esprimere al meglio le caratteristiche uniche del terroir.
Prodotti e Impatto
Oggi, Casale del Giglio produce una vasta gamma di vini che riflettono la diversità del suo portafoglio viticolo. Dai vini bianchi aromatici come il Viognier e il Sauvignon Blanc, ai rossi strutturati e complessi come il Petit Verdot e il Syrah, la cantina continua a ricevere plausi sia a livello nazionale che internazionale.
La storia di Casale del Giglio è un esempio di come la visione, l’innovazione e la dedizione possano trasformare un’area inesplorata in una rinomata regione vinicola. Con il passare degli anni, la cantina ha mantenuto il suo impegno nella ricerca e nell’innovazione, guidata dalla famiglia Santarelli, che continua a esplorare nuove possibilità per esprimere al meglio il potenziale del Lazio vitivinicolo.
Vitigno
Il Viognier Casale del Giglio è prodotto interamente con uve Viognier. Questo vitigno, originario della Valle del Rodano in Francia, è noto per i suoi intensi aromi floreali e fruttati e per la sua capacità di produrre vini bianchi ricchi e aromatici. Casale del Giglio ha scelto di coltivare il Viognier nel Lazio per sperimentare e dimostrare il potenziale di vitigni non autoctoni in questa regione, ottenendo risultati eccellenti grazie al clima e al terroir adatti.