Vino Rubrato Aglianico Feudi di San Gregorio
Il Rubrato Aglianico di Feudi di San Gregorio è prodotto con grande cura e attenzione sia nella scelta delle uve che nei processi di vinificazione. Ecco una panoramica dell’uvaggio e della vinificazione:
Uvaggio:
Il Rubrato Aglianico è ottenuto principalmente dall’uva Aglianico, una delle varietà di uva rosse più rappresentative del sud Italia, e in particolare della regione della Campania.
L’Aglianico è noto per la sua struttura tannica, la sua acidità vivace e la sua capacità di invecchiamento, che contribuiscono a conferire al vino complessità e profondità.
Le uve Aglianico utilizzate per il Rubrato Aglianico provengono dai vigneti di proprietà di Feudi di San Gregorio situati nella zona del Taburno, nell’entroterra campano.
Vinificazione:
Le uve Aglianico vengono raccolte manualmente e selezionate attentamente per garantire la massima qualità.
Dopo la raccolta, le uve vengono diraspate e pigiate delicatamente per estrarre il mosto.
Il mosto ottenuto viene poi trasferito in serbatoi di acciaio inox per la fermentazione alcolica. Questo processo avviene a temperature controllate per preservare al meglio gli aromi primari delle uve e garantire una fermentazione uniforme e pulita.
Durante la fermentazione, possono essere utilizzati lieviti selezionati per migliorare la complessità aromatica e la struttura del vino.
Dopo la fermentazione alcolica, il vino può essere sottoposto a una fase di macerazione sulle bucce per estrarre tannini e pigmenti, conferendo al vino il suo colore, la sua struttura e il suo carattere.
Successivamente, il vino viene trasferito in botti di rovere francese e/o americano per l’affinamento. Durante questo periodo, il vino può sviluppare ulteriori aromi complessi e arricchire la sua struttura.
Infine, dopo un periodo di affinamento adeguato, il vino viene imbottigliato e lasciato riposare in cantina per un periodo di affinamento in bottiglia prima di essere commercializzato.
L’attenzione ai dettagli durante l’intero processo di vinificazione contribuisce a garantire che il Rubrato Aglianico di Feudi di San Gregorio esprima al meglio le caratteristiche distintive dell’uva Aglianico e del territorio, offrendo un vino di alta qualità e dal grande carattere.
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Per Gustarlo Meglio
Rubrato Aglianico Feudi di San Gregorio
Il Rubrato Aglianico di Feudi di San Gregorio è un vino rosso robusto e strutturato che si presta ad abbinamenti con una varietà di piatti ricchi e saporiti. Ecco alcuni suggerimenti su come abbinarlo e la temperatura ideale di servizio:
Abbinamenti culinari:
Carne arrosto o brasata: Il Rubrato Aglianico si sposa alla perfezione con piatti a base di carne arrosto o brasata, come agnello, manzo, maiale o selvaggina. La sua struttura tannica e la sua acidità vivace si bilanciano bene con la ricchezza e la succulenza della carne.
Piatti della cucina italiana: È ottimo in abbinamento a piatti della cucina italiana, come pasta con sugo di carne, lasagne alla bolognese, ossobuco, polenta con salsiccia e funghi, o piatti a base di pomodoro e basilico.
Formaggi stagionati: Si accompagna bene con formaggi stagionati e saporiti, come Pecorino, Parmigiano Reggiano, Gorgonzola o taleggio.
Piatti della cucina mediterranea: È ideale in abbinamento a piatti della cucina mediterranea, come couscous di carne, pollo alla cacciatora, o piatti a base di melanzane, zucchine e peperoni grigliati.
Temperatura di servizio:
Il Rubrato Aglianico si gusta al meglio quando servito a una temperatura compresa tra i 16°C e i 18°C.
Una temperatura leggermente più fresca rispetto alla temperatura ambiente permette di esaltare la freschezza e la complessità aromatica del vino, mantenendo intatte le sue sfumature e il suo carattere vibrante.
Evita di servire il Rubrato Aglianico troppo freddo, poiché temperature eccessivamente basse possono compromettere la percezione dei suoi profumi e sapori.
Assicurati di servire il Rubrato Aglianico in calici larghi per consentire una corretta ossigenazione e godere appieno delle sue proprietà organolettiche. Con gli abbinamenti giusti e la temperatura di servizio adeguata, potrai apprezzare al meglio tutte le qualità di questo vino rosso strutturato e avvolgente.
La Cantina
Feudi di San Gregorio
La storia di Feudi di San Gregorio è una storia di passione per il vino, impegno per la qualità e dedizione alla valorizzazione del territorio campano. Fondata nel 1986 da Enzo Ercolino, insieme a suo padre e suo fratello, Feudi di San Gregorio si trova nel cuore della Campania, in una regione ricca di tradizioni enologiche millenarie.
La cantina ha radici profonde nella cultura e nella storia vitivinicola del sud Italia e si è distinta fin dai suoi esordi per la sua visione innovativa e ambiziosa. L’obiettivo principale di Feudi di San Gregorio è stato quello di valorizzare al massimo il potenziale enologico del territorio campano, sperimentando con varietà autoctone e pratiche agricole sostenibili.
Fin dalle prime produzioni, Feudi di San Gregorio ha puntato sulla valorizzazione delle varietà autoctone della Campania, come l’Aglianico, il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo e il Falanghina, che rappresentano l’essenza stessa del territorio e delle sue tradizioni enologiche. Allo stesso tempo, la cantina ha anche introdotto varietà internazionali, come il Merlot, il Cabernet Sauvignon e lo Chardonnay, per arricchire la propria gamma di prodotti e soddisfare le esigenze del mercato internazionale.
Nel corso degli anni, Feudi di San Gregorio ha ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali per i suoi vini di alta qualità, confermando la sua reputazione di eccellenza enologica. La cantina è anche impegnata nella promozione del territorio campano e dell’enoturismo, offrendo visite guidate ai suoi vigneti e alle sue cantine e organizzando eventi legati al mondo del vino.
Oggi, Feudi di San Gregorio rappresenta una delle realtà più prestigiose del panorama vinicolo campano e continua a essere un punto di riferimento per gli amanti del buon vino che desiderano scoprire le eccellenze della regione. La sua storia è caratterizzata da una costante ricerca della qualità e dalla passione per il territorio, che si riflettono nei suoi vini distintivi e di carattere.