Vino Chardonnay Casale del Giglio 2022
Il Chardonnay di Casale del Giglio è prodotto principalmente utilizzando l’uva Chardonnay, una delle varietà di uva bianca più famose al mondo. Ecco una panoramica dell’uvaggio e della vinificazione:
Uvaggio:
L’uva Chardonnay è la protagonista assoluta di questo vino. È una varietà di uva bianca di origine francese, conosciuta per la sua versatilità e la sua capacità di esprimere il terroir in modo distintivo.
La cantina Casale del Giglio può scegliere di produrre un Chardonnay puro o di utilizzare piccole percentuali di altre varietà bianche per aggiungere complessità e profondità al vino. Tuttavia, la predominanza dell’uva Chardonnay conferisce al vino le sue caratteristiche distintive.
Vinificazione:
La vendemmia delle uve Chardonnay avviene generalmente a fine estate o all’inizio dell’autunno, quando le uve raggiungono la perfetta maturazione.
Dopo la raccolta, le uve vengono trasportate in cantina e sottoposte a una selezione accurata per eliminare eventuali grappoli non idonei.
Le uve vengono poi diraspate e pigiate delicatamente per estrarre il succo, che sarà utilizzato per la vinificazione.
Il mosto ottenuto viene trasferito in serbatoi di acciaio inox o in botti di legno, a seconda delle preferenze del produttore, dove avverrà la fermentazione alcolica.
Durante la fermentazione, possono essere utilizzati lieviti selezionati per esaltare gli aromi caratteristici dell’uva Chardonnay.
Successivamente, il vino può essere sottoposto a un periodo di maturazione e affinamento in botte, dove avviene la fermentazione malolattica, che contribuisce a conferire al vino rotondità e complessità.
Infine, il vino viene affinato ulteriormente in bottiglia prima di essere commercializzato.
La vinificazione del Chardonnay di Casale del Giglio è un processo che richiede grande cura e attenzione per preservare e valorizzare al meglio le caratteristiche uniche dell’uva Chardonnay e del terroir in cui cresce. Il risultato è un vino bianco di grande eleganza e complessità, che riflette l’artigianalità e la dedizione della cantina alla produzione di vini di alta qualità.
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Per Gustarlo Meglio
Chardonnay Casale del Giglio
Il Chardonnay di Casale del Giglio è un vino bianco versatile che si presta ad abbinamenti con una varietà di piatti. Ecco alcuni suggerimenti su come abbinarlo e la temperatura ideale di servizio:
Abbinamenti culinari:
Frutti di mare: Il Chardonnay si sposa bene con piatti di pesce e frutti di mare, come crudi di mare, carpacci di pesce, spaghetti alle vongole o zuppe di pesce.
Carne bianca: Si accompagna bene con piatti a base di carne bianca, come pollo alla griglia, tacchino al forno, vitello alla milanese o insalate di pollo.
Formaggi: È ottimo in abbinamento a formaggi cremosi e stagionati, come Brie, Camembert, Gruyère o Parmigiano Reggiano.
Piatti vegetariani: Si presta bene ad abbinamenti con piatti vegetariani leggeri e freschi, come insalate miste, risotti primaverili, verdure grigliate o pasta al pesto.
Temperatura di servizio:
Il Chardonnay di solito si gusta al meglio quando servito fresco, ma non troppo freddo, intorno ai 10-12°C.
Una temperatura leggermente fresca permette di esaltare la complessità aromatica del vino, mantenendo intatte le sue sfumature e il suo carattere vibrante.
Evita di servire il Chardonnay troppo freddo, poiché temperature eccessivamente basse possono compromettere la percezione dei suoi profumi e sapori.
Assicurati di servire il Chardonnay di Casale del Giglio in calici cristallini per una migliore esperienza di degustazione. Con gli abbinamenti giusti e la temperatura di servizio adeguata, potrai apprezzare al meglio tutte le qualità di questo vino bianco elegante e complesso.
La Cantina
Chardonnay Casale del Giglio
Casale del Giglio è una rinomata cantina vinicola situata nel cuore della campagna laziale, a circa 50 chilometri a sud di Roma, nelle vicinanze della città di Latina. Fondata nel 1967 da Antonio Santarelli, l’azienda agricola Casale del Giglio ha iniziato la sua attività con la coltivazione di diverse varietà di uva da tavola e da vino, ma è diventata famosa soprattutto per la sua produzione di vini di alta qualità.
La cantina ha radici profonde nella tradizione vinicola della regione del Lazio e ha contribuito in modo significativo alla rinascita e alla valorizzazione della viticoltura locale. Nel corso degli anni, Casale del Giglio ha investito in tecnologie moderne e pratiche sostenibili per garantire la produzione di vini di alta qualità che esprimono al meglio il territorio laziale.
Una delle caratteristiche distintive di Casale del Giglio è l’attenzione alla selezione delle varietà di uve coltivate nei suoi vigneti. La cantina è particolarmente conosciuta per la sua produzione di vini autoctoni del Lazio, come il Cesanese del Piglio e il Bellone, ma coltiva anche varietà internazionali, come il Cabernet Sauvignon, il Merlot e lo Chardonnay.
Negli ultimi decenni, Casale del Giglio ha ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali per i suoi vini di alta qualità, confermando la sua reputazione di eccellenza enologica. La cantina è anche impegnata nella promozione del turismo enogastronomico nella regione, offrendo visite guidate ai suoi vigneti e alle sue cantine e organizzando eventi legati al mondo del vino.
Oggi, Casale del Giglio rappresenta una delle realtà più prestigiose del panorama vinicolo laziale e continua a essere un punto di riferimento per gli amanti del buon vino che desiderano scoprire le eccellenze della regione. La sua storia è caratterizzata da una costante ricerca della qualità e della valorizzazione del territorio, che si riflette nei suoi vini distintivi e di carattere.