Cesanese del Piglio Sapiens DOCG
Cesanese del Piglio o semplicemente Piglio è una tipologia di vino DOCG Cesanese del Piglio prodotta nei comuni di Piglio, Serrone, Acuto, Anagni, Paliano in provincia di Frosinone, nel Lazio.
Il Cesanese del Piglio Sapiens DOCG è un vino rosso prodotto nell’area del Piglio, nella regione del Lazio, Italia. Questo vino è realizzato principalmente utilizzando l’uva Cesanese, una varietà autoctona che cresce principalmente nelle colline intorno a Piglio.
Vinificazione
Raccolta dell’uva:
Le uve di Cesanese vengono raccolte manualmente durante il periodo di vendemmia, quando hanno raggiunto la giusta maturazione zuccherina e fenolica per produrre un vino di qualità.
Diraspa e Pigia:
Una volta raccolte, le uve vengono trasportate in cantina e sottoposte a diraspa e pigiatura. Questo processo separa i grappoli dalle bacche d’uva e inizia il processo di estrazione del succo.
Fermentazione:
Il mosto ottenuto dalla diraspa e pigiatura viene trasferito in vasche di fermentazione. Qui, i lieviti naturali presenti sulla buccia delle uve iniziano a fermentare gli zuccheri presenti nel mosto, trasformandoli in alcol e anidride carbonica. La fermentazione può avvenire a temperature controllate per preservare al meglio gli aromi e i caratteri della varietà d’uva.
Macerazione:
Durante il periodo di fermentazione, le bucce dell’uva rimangono a contatto con il mosto per un certo periodo di tempo. Questa fase, chiamata macerazione, è importante per estrarre colore, tannini e altri composti aromatici dalle bucce, conferendo al vino caratteristiche di colore, struttura e complessità.
Affinamento:
Dopo la fermentazione e la macerazione, il vino può essere trasferito in botti di legno o serbatoi di acciaio inox per l’affinamento. Questa fase permette al vino di stabilizzarsi e sviluppare ulteriormente i suoi aromi e sapori. La durata dell’affinamento può variare a seconda dello stile desiderato per il vino e delle decisioni del produttore.
Assemblaggio e imbottigliamento:
Una volta completato l’affinamento, il vino può essere eventualmente assemblato con altre partite di vino per garantire coerenza e complessità. Infine, il vino viene filtrato, chiarificato e imbottigliato, pronto per essere commercializzato e degustato.
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Per Gustarlo Meglio
Cesanese del Piglio Sapiens DOCG
Per gustare al meglio il Cesanese del Piglio Sapiens DOCG e apprezzarne appieno le sue sfumature e complessità, ecco alcuni consigli:
Servizio alla temperatura giusta:
Il Cesanese del Piglio Sapiens DOCG si esprime al meglio quando viene servito alla temperatura corretta. Si consiglia di refrigerare leggermente il vino per circa 15-20 minuti prima di aprirlo, portandolo a una temperatura di servizio intorno ai 16-18°C. Questo aiuta a esaltare i suoi aromi e a mantenere la freschezza in bocca.
Decantazione:
Anche se il Cesanese del Piglio Sapiens non richiede necessariamente la decantazione come alcuni vini più strutturati, potrebbe trarre beneficio da un breve periodo di aerazione prima di essere gustato. Versare il vino in un decanter e lasciarlo riposare per circa 15-30 minuti può aiutare ad aprire i suoi aromi e a renderlo più espressivo.
Scelta del bicchiere:
Utilizza un bicchiere da vino rosso con una forma ampia e una coppa sufficientemente grande per permettere al vino di esprimere appieno i suoi aromi. Un bicchiere con una base ampia e una coppa leggermente più stretta verso l’alto è ideale per concentrare i profumi del vino e indirizzarli verso il naso mentre lo si beve.
Esperienza olfattiva:
Prima di assaggiare il vino, osserva il colore e inclina leggermente il bicchiere per osservare la viscosità e la lucentezza del vino. Poi, avvicina delicatamente il naso al bicchiere e respira profondamente per cogliere tutte le sfumature aromatiche. Nota i profumi di frutti rossi, spezie, fiori e eventuali note terrose o di erbe.
Degustazione:
Assapora il vino prendendo un sorso sufficientemente ampio per farlo circolare in bocca e permettere ai sapori di svilupparsi pienamente. Tieni il vino in bocca per qualche istante e presta attenzione alla sua consistenza, al bilanciamento tra fruttuosità, tannini e acidità, e al lungo finale. Cerca di individuare le diverse sfumature di gusto che emergono mentre il vino si evolve nel bicchiere.
Abbinamenti culinari:
Il Cesanese del Piglio Sapiens DOCG si presta bene ad essere abbinato a una varietà di piatti della cucina italiana, come pasta all’amatriciana, formaggi stagionati, carni rosse grigliate, arrosti di carne di maiale e piatti a base di funghi. Scegli abbinamenti che rispettino la complessità e la struttura del vino, evitando sapori troppo dominanti che potrebbero sovrastare i suoi aromi sottili.
Seguendo questi consigli, potrai goderti appieno l’esperienza di degustazione del Cesanese del Piglio Sapiens DOCG e scoprirne tutte le sue sfumature e complessità. Buona degustazione!
La Cantina
Federici
La cantina Federici è una storica azienda vinicola situata nel cuore della regione del Lazio, precisamente a Piglio, un comune in provincia di Frosinone. Fondata nel 1997 da Giampiero Federici, l’azienda ha radici profonde che risalgono a generazioni di tradizione vitivinicola.
La storia della cantina Federici è caratterizzata dalla passione e dall’impegno per la produzione di vini di alta qualità che riflettano al meglio il territorio unico dei Colli Albani e delle colline circostanti. Giampiero Federici, insieme alla sua famiglia, ha lavorato duramente per trasformare l’azienda in una delle realtà vinicole di maggior rilievo nella regione.
Fin dai suoi esordi, la cantina Federici si è distinta per la sua attenzione alla sostenibilità ambientale e al rispetto del territorio. Attraverso l’adozione di pratiche agricole ecocompatibili e la valorizzazione delle varietà autoctone del Lazio, come il Cesanese, la Malvasia Puntinata e il Passerina, l’azienda si è guadagnata una reputazione per la produzione di vini autentici e di carattere.
Nel corso degli anni, la cantina Federici ha continuato a crescere e a evolversi, ampliando la sua gamma di vini e investendo in tecnologie moderne e strutture all’avanguardia. Tuttavia, nonostante il successo commerciale, l’azienda ha mantenuto salda la sua filosofia di produrre vini di qualità che rispettino l’ambiente e le tradizioni locali.
Oggi, la cantina Federici è guidata da una nuova generazione della famiglia Federici, che porta avanti l’eredità e i valori trasmessi da Giampiero. Continua a rappresentare un punto di riferimento nel panorama vinicolo del Lazio, producendo vini apprezzati sia a livello nazionale che internazionale.
La storia della cantina Federici è una storia di passione, dedizione e amore per la terra, che si riflette nei vini di qualità che produce e nell’impegno per preservare e valorizzare il patrimonio enologico della regione del Lazio.