Amarone Classico Santa Sofia
L’Amarone Classico Santa Sofia è un vino prodotto nella Valpolicella, in Veneto, Italia. L’Amarone Classico segue un processo di vinificazione unico, caratterizzato dall’appassimento delle uve e un lungo invecchiamento in botti di rovere. Ecco come viene vinificato l’Amarone Classico Santa Sofia:
Raccolta delle Uve
La vinificazione dell’Amarone Classico inizia con la raccolta delle uve autoctone della Valpolicella, come Corvina, Corvinone e Rondinella. La vendemmia è manuale, di solito tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, assicurando che le uve siano al giusto grado di maturazione. Solo i grappoli migliori vengono selezionati per l’appassimento.
Appassimento
Le uve selezionate vengono poste in fruttai, ambienti ventilati e asciutti, dove vengono lasciate ad appassire per circa 90-120 giorni. Durante questo periodo, le uve perdono circa il 30-40% del loro contenuto d’acqua, concentrando zuccheri, aromi e tannini. Questo processo conferisce all’Amarone la sua ricchezza e complessità uniche.
Fermentazione
Dopo l’appassimento, le uve vengono diraspate e pigiate delicatamente. La fermentazione alcolica avviene in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata, solitamente tra i 15 e i 20 gradi Celsius. La fermentazione può durare diverse settimane a causa dell’alto contenuto di zuccheri delle uve appassite. Durante questa fase, il mosto viene sottoposto a rimontaggi regolari per favorire l’estrazione di colore, tannini e aromi dalle bucce.
Fermentazione Malolattica
Dopo la fermentazione alcolica, il vino subisce la fermentazione malolattica, durante la quale l’acido malico viene convertito in acido lattico. Questo processo aiuta a ridurre l’acidità del vino e a conferirgli una consistenza più morbida e vellutata.
Invecchiamento
L’Amarone Classico Santa Sofia viene invecchiato in botti di rovere di Slavonia. L’invecchiamento minimo per l’Amarone è di 24 mesi, ma molti Amarone Classici vengono invecchiati più a lungo per sviluppare complessità e note terziarie. Le grandi botti di rovere conferiscono al vino un invecchiamento più lento e uniforme, preservando l’eleganza e la finezza.
Imbottigliamento e Affinamento in Bottiglia
Dopo l’invecchiamento in botti di rovere, il vino viene imbottigliato e lasciato affinare ulteriormente in bottiglia per alcuni mesi prima della commercializzazione. Questo periodo di affinamento in bottiglia aiuta il vino a stabilizzarsi e a raggiungere un equilibrio ottimale tra aromi e sapori.
Questi sono i principali passaggi del processo di vinificazione dell’Amarone Classico Santa Sofia, che combinano tradizione e innovazione per creare un vino ricco, complesso e strutturato. L’appassimento delle uve, la fermentazione lenta e il lungo invecchiamento conferiscono a questo Amarone la sua caratteristica complessità e profondità, rendendolo ideale per occasioni speciali e degustazioni dedicate
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Per Gustarlo Meglio
Amarone Classico Santa Sofia
Per gustare al meglio l’Amarone Classico Santa Sofia, è importante seguire alcune linee guida che aiutino a valorizzare le sue proprietà organolettiche e a creare un’esperienza di degustazione ottimale. Ecco alcuni suggerimenti su come gustare questo Amarone in modo ideale:
Temperatura di Servizio
L’Amarone Classico Santa Sofia dovrebbe essere servito a una temperatura compresa tra i 16 e i 18 gradi Celsius. Questa temperatura permette al vino di esprimere al meglio i suoi aromi complessi e sapori ricchi senza che l’alcol diventi troppo dominante. Se conservato in frigorifero, lascialo acclimatare a temperatura ambiente prima di servirlo.
Bicchiere Adeguato
Utilizza un bicchiere da vino rosso con una coppa ampia e un’apertura leggermente stretta. Questo tipo di bicchiere consente al vino di ossigenarsi correttamente, favorendo lo sviluppo degli aromi e fornendo spazio sufficiente per il movimento del vino. Un bicchiere da Bordeaux o un bicchiere a tulipano ampio sono ideali per l’Amarone.
Decantazione
La decantazione è altamente consigliata per l’Amarone, specialmente per annate giovani. Decantare il vino per almeno 1-2 ore consente di ossigenarlo, ammorbidire i tannini e aprire gli aromi. Inoltre, la decantazione aiuta a separare eventuali sedimenti, garantendo un vino limpido e chiaro.
Abbinamenti Gastronomici
L’Amarone Classico Santa Sofia è un vino corposo e robusto, ideale per abbinamenti con piatti ricchi e saporiti. Ecco alcuni suggerimenti per abbinamenti gastronomici:
- Carni rosse: Bistecche, arrosti, brasati.
- Selvaggina: Cinghiale, cervo o capriolo.
- Formaggi stagionati: Parmigiano Reggiano, Pecorino, Gorgonzola.
- Piatti a base di funghi: Risotti ai funghi o piatti con funghi porcini.
- Pasta con sughi ricchi: Lasagne, pasta al ragù o pappardelle ai funghi.
Occasioni Ideali
L’Amarone Classico Santa Sofia è ideale per occasioni speciali, cene formali o degustazioni dedicate. Grazie alla sua complessità, è perfetto anche come vino da meditazione, da gustare lentamente per apprezzarne tutte le sfumature.
Conservazione Dopo l’Apertura
Se non consumi tutto il vino, assicurati di chiudere la bottiglia con un tappo ermetico e conservala in frigorifero. È consigliabile consumare l’Amarone entro 1-2 giorni dall’apertura per mantenere le sue proprietà organolettiche. Prima di riassaporarlo, riportalo alla temperatura ideale.
Seguendo questi suggerimenti, potrai gustare al meglio l’Amarone Classico Santa Sofia e apprezzarne tutta la complessità, la struttura robusta e i sapori ricchi e persistenti che lo caratterizzano.
La Cantina
Santa Sofia
Santa Sofia è una rinomata cantina situata nella Valpolicella, nel Veneto, con una storia ricca di tradizione, passione e impegno verso la qualità nella produzione vinicola. La cantina è conosciuta per i suoi Amarone della Valpolicella e per altri vini tipici della regione. Ecco una panoramica sulla storia della cantina Santa Sofia e su come è diventata un punto di riferimento nella produzione di Amarone Classico:
Fondazione e Origini
Santa Sofia fu fondata nel 1947 da Giancarlo Begnoni, in un periodo in cui la Valpolicella stava emergendo come una delle principali regioni vinicole del Veneto. Giancarlo aveva una visione chiara: produrre vini di alta qualità che riflettessero il terroir unico della Valpolicella, combinando tradizione e innovazione. La sede della cantina è a Pedemonte di Valpolicella, in una villa del XVI secolo progettata dall’architetto Andrea Palladio, che aggiunge un tocco di storia e cultura all’ambiente della cantina.
Filosofia della Cantina
La filosofia di Santa Sofia si basa sulla combinazione di tradizione e innovazione. La cantina ha sempre puntato alla qualità, utilizzando le tecniche tradizionali di vinificazione, ma incorporando anche elementi moderni per migliorare la produzione e l’efficienza. L’obiettivo è produrre vini che rispecchino il territorio e la storia della Valpolicella, mantenendo al contempo un approccio sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Espansione e Successi
Nel corso degli anni, Santa Sofia si è affermata come una delle cantine di riferimento nella Valpolicella, guadagnando riconoscimenti nazionali e internazionali per la qualità dei suoi vini. La cantina è particolarmente nota per la produzione di Amarone della Valpolicella, un vino complesso e strutturato che richiede un processo di vinificazione unico. Grazie alla sua dedizione alla qualità e alla passione per il vino, Santa Sofia ha consolidato la sua reputazione come produttore di vini di alta qualità.
Amarone della Valpolicella
Santa Sofia è famosa per la produzione di Amarone della Valpolicella, seguendo il metodo tradizionale di appassimento delle uve e un lungo periodo di invecchiamento in botti di rovere. L’attenzione ai dettagli e la dedizione alla qualità sono aspetti centrali della produzione dell’Amarone Classico Santa Sofia.
Oggi
Oggi, Santa Sofia continua a essere una delle cantine più rispettate della Valpolicella, con una gamma di prodotti che include Amarone, Valpolicella Ripasso, Recioto della Valpolicella e altri vini tipici della regione. La cantina è gestita dalla famiglia Begnoni, che porta avanti la tradizione e la passione per il vino. Santa Sofia è anche attiva nel turismo enogastronomico, offrendo visite guidate e degustazioni per condividere la sua storia e la passione per la produzione vinicola.
In sintesi, la storia della cantina Santa Sofia è un esempio di come la tradizione e l’innovazione possano combinarsi per creare vini straordinari che riflettono il carattere unico della Valpolicella. Grazie alla sua dedizione alla qualità e alla passione per il vino, Santa Sofia continua a essere un punto di riferimento nella produzione di Amarone della Valpolicella e altri vini di alta qualità.