Aglianico Serpico Feudi 2016
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Aglianico Serpico Feudi 2016
Il Aglianico Serpico Feudi di San Gregorio 2016 è un vino rosso di alta qualità prodotto dall’azienda vinicola Feudi di San Gregorio, situata nella regione vinicola della Campania, in Italia. Questo vino è realizzato principalmente con uve Aglianico, una varietà autoctona del sud Italia, nota per la sua profondità, complessità e capacità di invecchiamento.
Il Serpico è uno dei vini più rinomati e distintivi prodotti da Feudi di San Gregorio, prendendo il nome dal celebre vigneto da cui provengono le uve. Questo vino di solito trascorre un periodo di affinamento in botti di rovere francese prima di essere imbottigliato, il che contribuisce a sviluppare ulteriormente la sua complessità e struttura.
Alla Vista di colore rubino con riflessi violacei.
Al Naso, offre un bouquet aromatico complesso e invitante, con note di frutta nera matura, spezie, tabacco e leggeri accenti erbacei.
Al Palato è pieno e avvolgente, con una trama tannica robusta ma morbida, sostenuta da una freschezza vivace. Il finale è lungo e persistente, lasciando una piacevole sensazione di calore e complessità.
Questo vino è considerato un’eccellente scelta per l’invecchiamento in cantina e può continuare a svilupparsi e migliorare nei prossimi anni. È ideale da abbinare a piatti di carne robusti, come agnello alla brace, bistecca fiorentina o selvaggina in umido.
Caratteristiche:
- Denominazione: Irpinia Aglianico DOC
- Annata: 2016
- Regione: Campania
- Nazione: Italia
- Formato: 75cl
- Gradazione: 14°
- Allergeni: Solfiti
Aglianico Serpico Feudi 2016
La vinificazione del Aglianico Serpico Feudi di San Gregorio 2016 segue generalmente i seguenti passaggi, che rappresentano le pratiche comuni utilizzate per la produzione di vini di alta qualità:
Vendemmia:
Le uve di Aglianico vengono raccolte manualmente o meccanicamente quando hanno raggiunto la perfetta maturazione. La vendemmia è un momento critico in cui la qualità delle uve influenza significativamente il risultato finale del vino.
Diraspatura e pigiatura:
Dopo la raccolta, le uve vengono diraspate per separare i grappoli dalle bacche. Successivamente, le uve vengono pigiate per rompere le bucce e liberare il succo.
Fermentazione:
Il mosto ottenuto dalla pigiatura delle uve viene trasferito in serbatoi di fermentazione, dove avviene la fermentazione alcolica. Durante questo processo, i lieviti presenti nel mosto trasformano gli zuccheri in alcol e anidride carbonica, generando calore e liberando aromi.
Macerazione:
Durante la fermentazione, le bucce delle uve rimangono a contatto con il mosto per estrarre colore, aromi e tannini. La durata della macerazione può variare a seconda dello stile del vino desiderato e della maturità delle uve.
Affinamento:
Dopo la fermentazione e la macerazione, il vino può essere trasferito in botti di rovere francese per l’affinamento. Questo processo permette al vino di sviluppare ulteriormente la sua complessità aromatica e la sua struttura.
Assemblaggio:
Se necessario, il vino può essere assemblato con altre partite per ottenere il profilo desiderato. Questo passaggio è comune soprattutto in caso di vini blend.
Invecchiamento e imbottigliamento:
Dopo l’affinamento, il vino può essere invecchiato ulteriormente in bottiglia prima di essere imbottigliato e commercializzato.
Questi sono i passaggi generali della vinificazione del Aglianico Serpico Feudi di San Gregorio 2016, anche se possono esserci variazioni o specifiche tecniche utilizzate dall’azienda vinicola Feudi di San Gregorio.
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Per Gustarlo Meglio
Aglianico Serpico Feudi 2016
Il Aglianico Serpico Feudi di San Gregorio 2016 è un vino rosso strutturato e complesso che si presta ad abbinamenti con una varietà di piatti. Ecco alcuni suggerimenti:
Carni rosse grigliate o arrosto:
Questo vino si sposa perfettamente con carni rosse grasse e succulente come la bistecca fiorentina, il filetto di manzo alla griglia o l’agnello arrosto. La sua struttura robusta e i tannini morbidi si bilanciano bene con i sapori intensi della carne.
Piatti di cacciagione:
L’Aglianico Serpico Feudi di San Gregorio 2016 è ideale da abbinare a piatti di selvaggina come cinghiale, cervo o lepre. La complessità del vino si sposa magnificamente con i sapori intensi e ricchi della carne di cacciagione.
Formaggi stagionati:
Prova ad abbinare questo vino con formaggi stagionati e robusti come il parmigiano reggiano, il pecorino toscano o il gorgonzola. La combinazione dei sapori intensi dei formaggi con la complessità del vino crea un’esperienza gustativa eccezionale.
Piatti della cucina italiana:
L’Aglianico Serpico Feudi di San Gregorio 2016 si abbina bene con piatti tradizionali italiani come la lasagna, la pasta alla carbonara o la pappardelle al ragù di carne. La sua struttura e complessità si integrano perfettamente con i sapori ricchi e avvolgenti della cucina italiana.
Piatti a base di funghi:
Questo vino si sposa bene con piatti a base di funghi come risotti ai funghi porcini, tagliatelle ai funghi o polenta con funghi selvatici. La sua acidità e freschezza aiutano a bilanciare la ricchezza dei sapori dei funghi.
Ricorda che gli abbinamenti culinari sono soggettivi, quindi sentiti libero di sperimentare e trovare le combinazioni che soddisfano il tuo gusto personale!
La temperatura di servizio ottimale per il Aglianico Serpico Feudi di San Gregorio 2016 è intorno ai 18-20°C (64-68°F). Questo permette al vino di esprimere pienamente le sue caratteristiche aromatiche e gustative.
Se il vino è conservato a una temperatura più bassa, puoi lasciarlo respirare leggermente a temperatura ambiente per alcuni minuti prima di servirlo, in modo che si sviluppi completamente in bicchiere. Se, al contrario, il vino è a una temperatura più alta, puoi raffreddarlo leggermente in frigorifero per circa 15-30 minuti prima di aprirlo.
È importante evitare di servire il Aglianico Serpico Feudi di San Gregorio 2016 troppo freddo, poiché le basse temperature possono attenuare la percezione dei suoi aromi e della sua complessità. Allo stesso tempo, evita di servirlo troppo caldo, poiché temperature elevate possono far sì che il vino perda freschezza e equilibrio.
La Cantina
Feudi di San Gregorio
La storia della cantina Feudi di San Gregorio è un racconto di tradizione, innovazione e passione per il vino nel cuore della Campania, una delle regioni vinicole più importanti d’Italia.
La cantina è stata fondata nel 1986 da Enzo Ercolino, con l’obiettivo di rivitalizzare e valorizzare il patrimonio viticolo della zona, che vantava una lunga storia nella produzione di vini di qualità. Il nome “Feudi di San Gregorio” richiama la storia millenaria del territorio circostante, che un tempo faceva parte dei possedimenti del monastero di San Gregorio Armeno.
Fin dalle sue origini, la cantina Feudi di San Gregorio ha adottato un approccio innovativo alla viticoltura e alla vinificazione, sfruttando al massimo il potenziale delle antiche varietà di uve autoctone della Campania, come l’Aglianico, la Fiano di Avellino e il Greco di Tufo, insieme ad altre varietà internazionali.
Nel corso degli anni, la cantina ha guadagnato una reputazione di eccellenza nel panorama vinicolo italiano e internazionale, grazie alla sua costante ricerca della qualità e all’attenzione per l’ambiente e la sostenibilità. Feudi di San Gregorio è stata una delle prime cantine in Italia ad adottare pratiche di viticoltura biologica e biodinamica, dimostrando un impegno duraturo per la conservazione del territorio e delle sue risorse.
Oggi, Feudi di San Gregorio è uno dei principali produttori di vino della Campania, con una vasta gamma di vini che riflettono la ricchezza e la diversità del territorio circostante. La cantina continua a essere guidata dalla passione e dalla dedizione della famiglia Ercolino, che ha trasformato Feudi di San Gregorio in un punto di riferimento per gli amanti del vino in tutto il mondo.
