Sangre de Toro Torres 2021
Il Sangre de Toro Torres 2021 è un vino rosso iconico della Spagna, principalmente elaborato con uve Garnacha (Grenache) e Carignan (Carignano). Ecco una panoramica del processo di vinificazione tipico:
Vendemmia:
Le uve vengono raccolte manualmente o meccanicamente durante la vendemmia, che di solito avviene verso la fine dell’estate o all’inizio dell’autunno, quando le uve hanno raggiunto la giusta maturazione.
Diraspatura e pigiatura:
Dopo la raccolta, le uve vengono trasportate in cantina e sottoposte a diraspatura e pigiatura. Questo processo separa i chicchi di uva dalla rachide e rompe la buccia per permettere il rilascio del succo.
Fermentazione:
Il mosto ottenuto viene trasferito in serbatoi di fermentazione, dove avviene la fermentazione alcolica. Durante questo processo, i lieviti presenti naturalmente sulle bucce delle uve trasformano gli zuccheri del mosto in alcol e anidride carbonica. La temperatura e la durata della fermentazione possono variare a seconda delle caratteristiche desiderate per il vino finale.
Macerazione:
Dopo la fermentazione alcolica, il vino rimane in contatto con le bucce per un periodo di macerazione. Questo permette all’estratto di colorazione, tannini e altri composti presenti nella buccia delle uve di trasferirsi nel vino, contribuendo alla struttura e al profilo aromatico del vino.
Affinamento:
Una volta completata la fermentazione e la macerazione, il vino viene trasferito in botti di rovere o in serbatoi di acciaio inox per l’affinamento. Durante questo periodo, che può durare diversi mesi o anni a seconda dello stile del vino, il vino si stabilizza e sviluppa ulteriormente le sue caratteristiche organolettiche.
Assemblaggio:
Dopo l’affinamento, le diverse partite di vino provenienti da diversi lotti e varietà di uva vengono mescolate insieme per creare il blend finale. L’assemblaggio è un momento critico per garantire l’equilibrio e l’armonia del vino.
Imbottigliamento:
Una volta completato l’assemblaggio, il vino viene imbottigliato e lasciato riposare in bottiglia per un periodo aggiuntivo prima di essere commercializzato. Questo periodo di riposo permette al vino di integrare ulteriormente i suoi componenti e di esprimere appieno la sua complessità e il suo carattere.
Questo processo di vinificazione artigianale contribuisce a creare il Sangre de Toro di Torres, un vino di alta qualità che riflette l’autenticità e l’eccellenza enologica della Spagna.
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Per Gustarlo Meglio
Sangre de Toro Torres
Per gustare al meglio il Sangre de Toro di Torres, un vino rosso versatile e apprezzato, ecco alcuni consigli:
Temperatura di servizio:
Il Sangre de Toro è meglio servito leggermente fresco, intorno ai 16-18°C. Puoi raffreddarlo in frigorifero per circa 30 minuti prima del servizio, ma evita di servirlo troppo freddo, poiché temperature troppo basse possono attenuare alcune delle sue sfumature aromatiche e di gusto.
Decantazione:
Anche se il Sangre de Toro di solito non richiede una lunga decantazione, puoi considerare di versarlo in una caraffa poco prima del servizio per permettere al vino di “aprirsi” e di esprimere appieno i suoi aromi e sapori.
Abbinamenti gastronomici:
Il Sangre de Toro si presta bene ad abbinamenti con una vasta gamma di piatti della cucina mediterranea e internazionale. Prova ad accostarlo a piatti di carne grigliata o alla brace, come bistecche, costate di manzo, agnello o salsicce alla griglia. Si abbina anche bene a piatti di pasta conditi con sughi ricchi e saporiti, come ragù di carne o sugo di pomodoro, e a formaggi stagionati.
Assaggio:
Quando assaggi il Sangre de Toro, prenditi il tempo di osservare il suo colore, annusarne il profumo invitante e sorseggiarlo lentamente per percepire tutti i suoi strati di gusto. Nota le note di frutta matura, spezie e leggeri accenni floreali, insieme alla sua piacevole acidità e morbidi tannini. Fai attenzione ai cambiamenti nel vino mentre si evolve nel bicchiere e goditi ogni sorso.
Momento di consumo:
Il Sangre de Toro è un vino adatto per una varietà di occasioni, dalle cene informali con amici ai momenti di relax in solitudine. Può essere apprezzato da solo come meditazione o in compagnia di buoni piatti e buona compagnia durante un pasto speciale. Considera di conservare alcune bottiglie in cantina per permettere loro di sviluppare ulteriori complessità e caratteristiche con l’invecchiamento.
Seguendo questi consigli, potrai apprezzare al meglio tutte le qualità di questo straordinario vino, godendo di un’esperienza sensoriale autentica e appagante. Buon degustazione!
La Cantina
Torres
La storia della cantina Torres è una storia affascinante di passione, dedizione e innovazione che ha radici profonde nella regione vitivinicola della Catalogna, in Spagna. Ecco un riassunto della sua storia:
Fondata nel 1870 da Jaime Torres Vendrell, la cantina Torres ha iniziato la sua attività come piccola azienda vinicola nel cuore della Penedès, una regione rinomata per la produzione di vini nella Catalogna. Fin dall’inizio, la famiglia Torres si è impegnata a creare vini di alta qualità che riflettessero il terroir unico della regione e l’innata passione per l’arte della viticoltura.
Negli anni successivi, la cantina Torres ha continuato a crescere e a espandersi, ampliando il suo patrimonio viticolo e investendo in nuove tecnologie e pratiche agronomiche innovative. Negli anni ’60, Miguel Torres Carbó, pronipote del fondatore Jaime Torres Vendrell, ha assunto la guida dell’azienda e ha introdotto importanti cambiamenti che hanno contribuito a rafforzare la reputazione e il prestigio della cantina a livello nazionale e internazionale.
Miguel Torres ha sperimentato con varietà di uve internazionali, come Cabernet Sauvignon, Merlot e Chardonnay, e ha introdotto nuove tecniche di vinificazione e invecchiamento per migliorare la qualità e la complessità dei suoi vini. Ha anche avviato importanti progetti di ricerca e sviluppo per affrontare sfide ambientali e promuovere pratiche agricole sostenibili.
Nel corso degli anni, la cantina Torres ha consolidato la sua reputazione come uno dei principali produttori di vino in Spagna e nel mondo, guadagnandosi numerosi premi e riconoscimenti per la qualità dei suoi vini e per l’impegno nella sostenibilità ambientale. Oggi, la cantina Torres è guidata dalla quinta generazione della famiglia Torres e continua a portare avanti l’eredità e la tradizione vinicola della Catalogna, producendo vini di alta qualità che riflettono l’autenticità e l’eccellenza enologica della regione.