Morellino di Scansano Santa Maria Frescobaldi DOCG 2022
Prodotto per la prima volta nel 2000. Giovane e dinamico, il Santa Maria Morellino di Scansano si presenta come un vino fresco, morbido e fruttato, ideale per ogni occasione.
Il Morellino di Scansano è un vino DOCG la cui produzione è consentita nel territorio di Scansano e in parte della provincia di Grosseto. Già DOC dal 1978, l’attuale riconoscimento superiore è stato conferito dal Decreto Ministeriale del 14 novembre 2006 ed è entrato in vigore dalla vendemmia 2007.
Vinificazione
Il Morellino di Scansano Santa Maria Frescobaldi DOCG 2022 è un vino rosso di prestigio prodotto nell’omonima tenuta situata nella zona del Morellino di Scansano, in Toscana. Ecco una descrizione del processo di vinificazione tipico per questo vino:
Selezione delle uve:
La vendemmia delle uve Sangiovese, che costituiscono la base del Morellino di Scansano, avviene generalmente tra settembre e ottobre. Le uve vengono selezionate attentamente, garantendo che solo quelle di qualità ottimale vengano utilizzate per la produzione del vino.
Diraspatura e pigiatura:
Una volta raccolte, le uve vengono portate in cantina e sottoposte a un processo di diraspatura e pigiatura. Questo passaggio serve a separare i grappoli dalle bacche e a ottenere il mosto, che sarà poi utilizzato per la fermentazione.
Fermentazione:
Il mosto viene trasferito in vasche di fermentazione, dove avviene la fermentazione alcolica. Durante questo processo, i lieviti presenti naturalmente sulle bucce delle uve trasformano gli zuccheri del mosto in alcol e anidride carbonica. La temperatura e la durata della fermentazione sono controllate attentamente per garantire una corretta estrazione di colore e aromi.
Macerazione:
Durante la fermentazione, le bucce delle uve rimangono a contatto con il mosto per un periodo di tempo variabile, che può durare da alcuni giorni fino a due settimane. Questo processo, chiamato macerazione, permette al vino di acquisire colore, aroma e struttura.
Affinamento:
Dopo la fermentazione e la macerazione, il vino viene trasferito in serbatoi di acciaio inox o in botti di legno per un periodo di affinamento. Durante questo tempo, il vino si stabilizza e si sviluppa ulteriormente in termini di complessità aromatica e struttura.
Assemblaggio e maturazione:
Una volta completato l’affinamento, il vino può essere sottoposto a eventuali operazioni di assemblaggio, dove diverse partite di vino possono essere mescolate per ottenere il profilo desiderato. Successivamente, il vino viene lasciato maturare in bottiglia per un periodo di tempo aggiuntivo, durante il quale si completa il suo sviluppo e si affina ulteriormente.
Imbottigliamento:
Infine, il vino è pronto per essere imbottigliato e commercializzato. Prima dell’imbottigliamento, può essere sottoposto a una leggera filtrazione per rimuovere eventuali sedimenti. Una volta in bottiglia, il vino può essere lasciato a riposo per un periodo ulteriore prima di essere messo in commercio.
Questo processo di vinificazione mira a preservare le caratteristiche distintive del Sangiovese e a creare un Morellino di Scansano Santa Maria Frescobaldi DOCG di alta qualità, che esprima appieno l’autenticità e l’eleganza del territorio toscano.
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Per Gustarlo Meglio
Morellino di Scansano Santa Maria Frescobaldi DOCG 2022
Per gustare al meglio il Morellino di Scansano Santa Maria della cantina Frescobaldi, puoi seguire alcuni suggerimenti per esaltare le sue caratteristiche distintive e apprezzarne appieno l’esperienza sensoriale:
Temperatura di servizio:
Assicurati di servire il Morellino di Scansano Santa Maria alla temperatura ottimale, che generalmente si attesta intorno ai 16-18°C. Evita di servirlo troppo freddo, in modo da permettere agli aromi e ai sapori di esprimersi pienamente.
Decantazione:
Anche se non è strettamente necessaria per questo tipo di vino, la decantazione può aiutare ad aprire i profumi e a favorire l’aerazione del vino. Se desideri esaltarne ulteriormente le caratteristiche aromatiche, versa il vino in un decanter e lascialo riposare per circa 15-30 minuti prima di servirlo.
Scelta degli abbinamenti culinari:
Il Morellino di Scansano Santa Maria si presta bene ad essere abbinato a una varietà di piatti della cucina toscana e italiana. Puoi accompagnarlo con piatti a base di carne, come arrosti, bistecche alla fiorentina, cacciagione e formaggi stagionati. Anche piatti a base di pasta conditi con sughi di carne o ragù, e piatti a base di funghi e tartufo sono ottimi abbinamenti per valorizzare il carattere del vino.
Momento di degustazione:
Il Morellino di Scansano Santa Maria è un vino che si presta bene a diverse occasioni, sia informali che speciali. Puoi gustarlo durante una cena in famiglia o con gli amici, oppure in momenti di relax e contemplazione. È anche un’ottima scelta da offrire come regalo o da degustare durante eventi e celebrazioni.
Esperienza sensoriale:
Quando degusti il Morellino di Scansano Santa Maria, prenditi il tempo di osservare il suo colore brillante, annusarne i profumi fruttati e speziati, assaggiarne i sapori complessi e sentire la sua morbidezza in bocca. Sorseggialo lentamente, lasciando che il vino si esprima pienamente e ti conduca in un viaggio sensoriale attraverso il territorio toscano.
Seguendo questi consigli, potrai apprezzare al meglio tutte le sfumature e le qualità del Morellino di Scansano Santa Maria della cantina Frescobaldi, vivendo un’esperienza di degustazione autentica e memorabile.
La Cantina
Frescobaldi
La storia della famiglia Frescobaldi nel mondo del vino risale a più di mille anni fa, ed è una delle più antiche e prestigiose famiglie vinicole d’Italia. La loro storia affonda le radici nell’antica Firenze del XII secolo, dove i Frescobaldi iniziarono a impegnarsi nel commercio e nella produzione di vino.
Nel corso dei secoli, i Frescobaldi hanno consolidato la propria reputazione come produttori di vini di alta qualità, diventando una delle famiglie più influenti e rispettate del panorama vinicolo italiano. Attraverso il loro impegno, la loro passione e la loro dedizione alla viticoltura, hanno contribuito a diffondere la cultura del vino in Toscana e oltre.
Una delle tappe cruciali nella storia della famiglia Frescobaldi è stata l’acquisizione della tenuta di Nipozzano nel Chianti Rufina nel 1855. Questa acquisizione segnò l’inizio di una nuova era per i Frescobaldi, che si dedicarono con rinnovato impegno alla produzione di vini di qualità, sfruttando al meglio il terroir unico della regione.
Negli anni successivi, la famiglia Frescobaldi ha continuato a crescere e ad espandersi, acquisendo altre tenute e vigneti in diverse zone della Toscana, come il Chianti Classico, il Montalcino e il Bolgheri. Grazie alla loro visione lungimirante e al loro impegno per l’eccellenza, hanno contribuito in modo significativo alla promozione e alla valorizzazione dei vini toscani nel mondo.
Oggi, la casa vinicola Frescobaldi è guidata dalla trentasettesima generazione della famiglia, che continua a portare avanti con passione e dedizione l’eredità dei loro predecessori. Con una vasta gamma di vini che spaziano dai classici toscani ai vini innovativi e di tendenza, i Frescobaldi continuano a essere un punto di riferimento nel mondo del vino italiano, rappresentando la tradizione, l’innovazione e l’eccellenza.