Morellino di Scansano Erik Banti
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Morellino di Scansano Erik Banti
Il Morellino di Scansano è un vino DOCG la cui produzione è consentita nel territorio di Scansano e in parte della provincia di Grosseto. Già DOC dal 1978, l’attuale riconoscimento superiore è stato conferito dal Decreto Ministeriale del 14 novembre 2006 ed è entrato in vigore dalla vendemmia 2007.
Alla Vista rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento.
Al Naso vinoso e, con l’invecchiamento, profumato, etereo, intenso e gradevole
Al Palato asciutto, austero, caldo, leggermente tannico.
Abbinamenti: Spezzatini di carne, spiedini, fegatelli di maiale, arrosti di carne di maiale, cinghiale in umido e alcuni piatti di pesce a base di spigole, triglie e scorfani.
Servire a 16 – 18 Gradi
Caratteristiche:
- Denominazione: Morellino di Scansano DOCG
- Regione: Toscana
- Nazione: Italia
- Formato: 75cl
- Gradazione: 12,5°
- Allergeni: Solfiti
Morellino di Scansano Erik Banti DOCG 2022
Il processo di vinificazione del Morellino di Scansano Erik Banti segue le tradizioni della zona e mira a preservare al meglio le caratteristiche uniche delle uve Sangiovese utilizzate per produrre questo vino. Ecco una panoramica del processo di vinificazione che potrebbe essere utilizzato:
Vendemmia:
La raccolta delle uve Sangiovese avviene solitamente a mano per garantire la massima qualità. La vendemmia è un momento cruciale, in cui le uve vengono selezionate attentamente per assicurare che siano mature e in condizioni ottimali per la vinificazione.
Diraspatura e pigiatura:
Una volta raccolte, le uve vengono diraspate per rimuovere il raspo e poi pigiate delicatamente per rompere le bucce e liberare il succo.
Fermentazione:
Il mosto ottenuto dalla pigiatura viene trasferito in serbatoi di fermentazione, dove avviene la fermentazione alcolica. Durante questo processo, i lieviti naturali presenti sulle bucce delle uve trasformano gli zuccheri presenti nel mosto in alcool, producendo anche calore che aiuta a mantenere la temperatura ottimale per la fermentazione.
Macerazione:
Dopo la fermentazione alcolica, il mosto rimane in contatto con le bucce per un periodo di macerazione, che può durare da alcuni giorni a diverse settimane. Durante questa fase, le bucce rilasciano tannini, aromi e colori al mosto, conferendo al vino la sua struttura, complessità e colore caratteristici.
Affinamento:
Una volta completata la macerazione, il vino viene trasferito in botti di legno o serbatoi di acciaio inox per l’affinamento. Durante questo periodo, il vino può subire una fermentazione malolattica, un processo in cui gli acidi presenti nel vino vengono convertiti in acidi più morbidi e meno aggressivi, conferendo al vino una maggiore morbidezza e complessità.
Assemblaggio e affinamento in bottiglia:
Dopo l’affinamento, il vino può essere assemblato con altri vini della stessa annata o di annate precedenti per ottenere il profilo di gusto desiderato. Successivamente, il vino viene imbottigliato e lasciato invecchiare in bottiglia per un periodo di tempo aggiuntivo prima di essere commercializzato.
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Per Gustarlo Meglio
Morellino di Scansano Erik Banti
Per gustare al meglio il Morellino di Scansano Erik Banti, considera i seguenti suggerimenti:
Servire alla temperatura corretta:
Il Morellino di Scansano è un vino rosso giovane e fresco che si esprime al meglio quando viene servito leggermente fresco, intorno ai 16-18°C. Puoi refrigerare la bottiglia in frigorifero per circa mezz’ora prima di aprirla, ma evita di farla eccessivamente fredda, altrimenti potresti perdere parte dei suoi aromi e sapori complessi.
Utilizzare il bicchiere giusto:
Versa il Morellino di Scansano in un bicchiere da vino rosso a tulipano o a calice. Questi tipi di bicchieri permettono una migliore concentrazione degli aromi e una migliore ossigenazione del vino, consentendoti di apprezzarne appieno i profumi e i sapori.
Arieggiare il vino:
Prima di gustare il Morellino di Scansano, lascia il vino “respirare” per qualche minuto dopo averlo versato nel bicchiere. Questo permette al vino di ossigenarsi e di esprimere appieno i suoi aromi e i suoi sapori complessi.
Assapora lentamente:
Prenditi il tempo di assaporare ogni sorso del Morellino di Scansano, lasciando che i suoi aromi e sapori si diffondano in bocca. Respira attraverso il naso mentre sorseggi per apprezzare appieno gli aromi che si liberano dalla bevanda.
Abbinamenti gastronomici:
Il Morellino di Scansano si abbina splendidamente a una vasta gamma di piatti, come pasta con sughi a base di carne, pizze, formaggi stagionati, carne alla griglia e piatti della cucina toscana. È particolarmente delizioso con piatti a base di carne di maiale, cacciagione e funghi.
Condividi con gli amici:
La degustazione del Morellino di Scansano è ancora più piacevole se condivisa con amici e familiari. Organizza una cena informale e include il Morellino di Scansano nel menu. Condividere le tue impressioni e discutere delle caratteristiche del vino può rendere l’esperienza ancora più interessante e divertente.
Seguendo questi suggerimenti, potrai godere appieno della complessità, dell’eleganza e dei sapori del Morellino di Scansano Erik Banti e vivere un’esperienza di degustazione indimenticabile. Cheers!
La Cantina
Erik Banti
La storia della cantina Erik Banti è profondamente radicata nella regione vinicola della Maremma, in Toscana, una zona rinomata per la produzione di vini di alta qualità. Erik Banti è un produttore relativamente giovane rispetto ad alcune delle storiche cantine della regione, ma ha rapidamente guadagnato una reputazione per la produzione di vini di eccellente qualità che riflettono appieno il carattere del territorio circostante.
Fondata da Erik Banti, la cantina ha iniziato la sua attività nel cuore della Maremma, tra le colline che si affacciano sul Mar Tirreno. Erik Banti, con una passione per il vino e una visione per creare vini che esprimessero al meglio il terroir unico della Maremma, ha lavorato instancabilmente per trasformare la sua visione in realtà.
Negli anni, la cantina Erik Banti ha investito massicciamente nelle vigne e nelle strutture di produzione, adottando tecniche all’avanguardia e metodi tradizionali per ottenere vini di alta qualità che riflettono il carattere unico del territorio. Attraverso una combinazione di passione, impegno e rispetto per la tradizione, la cantina Erik Banti ha creato una gamma di vini che sono diventati ampiamente riconosciuti e apprezzati sia a livello nazionale che internazionale.
Oggi, la cantina Erik Banti continua a lavorare con dedizione e impegno per produrre vini di alta qualità che rappresentano al meglio il territorio della Maremma. Attraverso la sua continua ricerca della perfezione e la sua attenzione ai dettagli, la cantina si è guadagnata un posto di rilievo nel panorama vinicolo toscano e continua a essere una delle cantine più rispettate della regione.
